Uno dei momenti che rimarranno di più nella storia di Wrestlemania è stato sicuramente il Firefly Fun House messo in scena nell’ultima edizione da Bray Wyatt e John Cena. Un non incontro molto cinematografico e divertente, che ha divertito molto Triple H – come lo stesso ha dichiarato nel podcast di Corey Graves. Ha anche aggiunto che non ha avuto alcun coinvolgimento creativo, lasciando tutto in mano ai due wrestler e a Bruce Prichard.

Quando l’ho fatto vedere ad un po’ di persone, tutte mi hanno risposto alla stessa maniera: o lo ami o lo odi. Seriamente, non avevamo alcuna idea di cosa stessimo registrando, era tutto così fuori dal comune. Poteva essere bellissimo o una schifezza totale, alla fine è stato come un viaggio fatto di acidi, ti hanno portato fuori dalla tua comfort zone. Mi levo il cappello soprattutto davanti a John [Cena] che ha avuto la capacità di levare tanti preconcetti al wrestler moderno e far parte di questa idea pazza“.