Wrestlemania è oramai stata consegnata agli archivi.. Piaciuta o meno siamo già pronti a lasciarcela alle spalle e a raccogliere i frutti di quanto visto in quelle due serate appena passate..

Ma cosa è cambiato a Smackdown dopo il Grandaddy? Menzione quasi d’onore per Cesaro che insieme a Rollins ha messo in piedi uno degli incontri migliori dello show, dal quale è uscito anche vincitore. Vivrà forse ancora di rendita dopo il suo Wrestlemania Moment ma poi, ahinoi, ritornerà nel midcarding.. E per Rollins invece? Lui oramai ha acquistato quello status tale per cui non esce “sconfitto” nemmeno da una sconfitta, quest’ultima sarà per lui solo una fermata più insidiosa lungo il suo cammino..e se questo cammino lo portasse poi a scontrarsi nuovamente con Reigns? Io da eterna fan dello Shield (ancora non ho superato la loro fine) amerei tantissimo

Passiamo ora proprio al riconfermato campione dello show blu: Roman Reigns dopo un ottimo incontro ha battuto niente popodimeno che sia Edge sia Daniel Bryan nel main event della night 2, se per i due sfidanti non ho ancora idea di quanto potrà accadere loro, per Reigns sono sicura che dopo la sua consacrazione definitiva sarà campione ancora a lungo (se non a lunghissimo), d’altronde se è stato campione per tanto tempo un campione assente come Brock Lesnar perchè non può esserlo anche il samoano?

Finendo in bellezza e spostandoci al main event della Night 1, c’è il risultato che più avrà conseguenze sullo show del venerdì: Bianca Belair è la nuova campionessa femminile e mi aspetto un regno titolato degno di nota, anche se al momento, per assenza di valide sfidanti, trovo che ci sarà ancora la Boss a sfidarla, poi probabilmente sarà il turno di Bayley e forse di Carmella

Per concludere, Wrestlemania è un pò uno spartiacque fra un anno e l’altro (wrestling- amente parlando) e per questo cambia sempre gli equilibri, anche se in un modo non evidente e quasi impercettibile.. Di certo non è questo il caso, ma a noi non ci resta altro che continuare a seguire le puntate settimanali e goderci quanto ci spetta, perchè è da qui che si pongono le basi per l’edizione numero 38 del Grandaddy, senza però trascurare gli altri PPV e quello che è a tutti gli effetti la Wrestlemania estiva, Summerslam

Studentessa universitaria con la passione per la scrittura e le serie TV, qui vi faccio compagnia con i miei report e gli editoriali. Attualmente trovo molti atleti interessanti ma rimango fedele sin dal 2014 al mio 'credo' per il King Slayer Seth Rollins e il fu Dean Ambrose, motivo quest'ultimo per il quale ho aperto i miei orizzonti verso i lidi giapponesi e l'AEW