Nella giornata di ieri si sono susseguite alcune indiscrezioni riguardanti l’ex WWE Velveteen Dream (vero nome Patrick Clark). In particolare, si era detto che il wrestler si era recato diverse volte al Performance Center di Orlando e ciò aveva subito alimentato le voci di un suo possibile ritorno a Stamford. Successivamente sono arrivate le smentite, fonti interne alla federazione hanno negato le voci in questione, affermando che Dream non era mai stato al PC. Ora, lo stesso diretto interessato bolla tutte queste indiscrezioni sul suo conto come falsità.

“Tutto falso”

Velveteen Dream (Patrick Clarke) è personalmente intervenuto a smentire le indiscrezioni in circolazione sul suo conto. Tramite una “storia” pubblicata su Instagram, Clarke ha smentito di essere in terapia o in qualsivoglia centro di recupero, nonché di essere stato al Performance Center di Orlando o ad altri eventi/strutture WWE. Poi ha invitato i media che si occupano di wrestling a concentrarsi sui coloro che ogni settimana vanno in tv, anziché pubblicare fake news che lo riguardano. Ricordiamo che Clarke, nel corso del 2020, finì al centro dello “Speaking Out Movement” e venne accusato di aver inviato foto “esplicite” a minori. La WWE lo rimosse dai suoi tv show, salvo provare poi a riproporlo (dopo indagini interne), incontrando le proteste di molti fan. Venne poi nuovamente messo off screen fino al licenziamento del maggio 2021.