Cosa sarebbe Wrestlemania senza i Wrestlemania Moments? Forse è proprio grazie a questi eventi indimenticabili che oggi il Grandest Stage Of Them All è uno show così importante e da non perdere per nessuna ragione al mondo. Ad ogni edizione dello Showcase Of Immortals, corrisponde uno di questi momenti: che sia un ricordo più o meno positivo, saranno scene che rimarrano per sempre impresse nella nostra mente. Come ogni appassionato, anch’io sono legato ad alcuni di questi episodi che hanno lasciato un segno indelebile nella storia, e, per questo, dato che ci troviamo nella settimana che ci accompagnerà direttamente allo show più importante dell’anno, sono qui oggi per stilare una personale classifica dei miei 5 Wrestlemania Moments preferiti
Piccola nota prima di iniziare: se vi dicessi “Hulk Hogan contro The Rock è il mio momento preferito”, oppure “mi è piaciuto più di tutti Stone Cold vs Bret Hart”, vi mentirei, dato che ero troppo piccolo nel primo caso e non ancora nato nel secondo. Questa è una classifica soggettiva. L’obiettivo non è assolutamente quello di creare una graduatoria con i momenti oggettivamente più belli. Scusate per la piccola introduzione. Iniziamo.
5) Once In A Lifetime, Wrestlemania 28
Nel momento in cui sto scrivendo questo articolo, sento già le critiche dei super fan di Punk arrivare. A parte gli scherzi, fin dalla sera dopo Wrestlemania 27, questo match mi ha sempre trasmesso una scarica di emozione incredibile. Mi torna in mente come io fossi ancora un ragazzino delle medie al tempo, e John Cena era il mio wrestler preferito in assoluto. Mi ricordo quanta rabbia che provavo: non capivo perchè tutti voltassero le spalle a Cena per uno come Rocky (cosa che ora capisco). Ero totalmente indignato nei confronti del pubblico, ma mi promisi di attendere ed aspettare lo showdown per ridere in faccia a tutti gli haters di John. Insomma, un po’ come ciò che è successo con Bonucci sabato sera. Ma, proprio come la partita dello Stadium, il finale non mi ha dato ragione, con il campione del popolo che è riuscito a sovrastare il Leader della Cenation. E, poi, l’idea del “Once In A Lifetime” mi ha sempre ispirato parecchio, soprattutto perchè non sapevo ancora che si trattasse di una grande menzonia. Nonostante tutto e tutti, ho adorato il primo scontro tra queste due leggende del ring.
4) Il volo dell’angelo, Wrestlemania 32
Seppur Wrestlemania 32 non mi sia piaciuta un granchè, soprattutto a causa dell’orribile Main Event, questo momento mi fece impazzire. A pensarci, mi viene il fatto che mi aspettassi una cosa del genere: ricordo un dialogo con un mio compagno di classe che iniziò tipo così “oh, scommettiamo che sta domenica Shane si butta giù dalla gabbia?”. Ed avevo maledettamente ragione. Il figliol prodigo di Vince McMahon non può perdere, la sconfitta significherebbe un nuovo esilio dalla WWE. Ma Undertaker è troppo forte. Allora Shane decide di giocarsi il tutto per tutto: una scalata piena di speranza e terrore, segno della croce, e il tutto accade. Shane si lancia da più di 4 metri di altezza, ma non centra l’obiettivo. Un grandissimo momento, pure impressionante, dato che è inserito in un contesto storico dove il prodotto è afflitto da restrizioni ferree. Peccato che la storyline sia stata abbastanza casuale e priva di senso logico, soprattutto perchè Vince, nonostante il commisioner di Smackdown perse, decise di metterlo temporaneamente a capo di Monday Night Raw, ma facciamo finta di niente.
3) The Impossible Dream has come true, Wrestlemania 30
Di questa storia ne ho già parlato settimana scorsa, nel caso ve lo foste perso. E dire che Daniel Bryan non doveva esserci in quell’incontro, ma, forse, è proprio questo che rende questa storia così speciale. Una montagna russa di emozioni, incominciata a Summerslam e finita con la sera stessa del miracolo. Parlare dei match è molto difficile: più che del fattore tecnico, bisogna parlare del punto di vista emotivo. Due match carichi di tensione, capaci di tenerti attaccato allo schermo dal primo all’ultimo minuto. Una storia che va mostrata a chiunque, per dimostrare che, se ci credi fino in fondo, nulla è impossibile. La storia più bella degli ultimi anni, che trova il suo culmine in due match perfetti, inseriti nel contesto perfetto. Se proprio devo trovare un difetto a questa storyline, sa fortemente di piano b (anche c o d, penso che nessuno avesse preso in considerazione quest’ipotesi), ma i due match in se creano comunque un momento indimenticabile per ogni fan.
2) The Undertaker vs DX, Wrestlemania 25/26/27/28
Questa volta non parliamo di un momento o di un match storico avvenuto in una sola edizione del Grandaddy Of Them All, bensì di quattro match avvenuti in quattro Wrestlemania distinte . Sì, perchè la doppia serie di due incontri che ha visto Undertaker contrapposto a Shawn Michaels e Triple H ha alzato incredibilmente l’asticella per quanto riguarda la storia della kermesse, soprattutto sotto il punto di vista tecnico. Nessun incontro sfigura, grazie a manovre spettacolari e momenti da rimanere col fiato sospeso. Tra tutti e quattro i match, il mio preferito è lo scontro di Wrestlemania 26, incontro che costò all’Heartbreak Kid la carriera: questo incontro, per me, è quello che riesce a creare il mix migliore tra qualità e l’aspetto emotivo, dato che tutti e due i wrestler avevano qualcosa da perdere. In caso avesse perso Taker, la leggendaria Streak si sarebbe conclusa, mentre se avesse perso Shawn, avrebbe posto fine alla sua leggendaria carriera, cosa che rese ogni momento del match pieno di incertezza e tensione. Da premiare, però, anche gli altri tre incontri, che sono una vera e propria dimostrazione di come va organizzato un match perfetto. Senza questi quattro capolavori, le edizioni dalla numero 25 alla numero 28 dello Showcase Of Immortals non sarebbero state lo stesso.
Menzioni d’onore
- Rob Van Dam vince il Money In The Bank, Wrestlemania 22
- The Undertaker vs CM Punk, Wrestlemania 29
- Ritorno degli Hardy Boyz, Wrestlemania 33
1) The Streak is over, Wrestlemania 30
Mi è impossibile non mettere la fine della Streak al primo posto. Questo sarà un momento che verrà ricordato per sempre nella storia del wrestling. È giusto sottolineare la drammaticità di questo evento: con questa vittoria, Brock Lesnar si è portato a casa praticamente tutta la storia dell’evento. Probabilmente, questo è stato il successo più importante della carriera della bestia, perchè interrompere questa striscia vale più di mille titoli mondiali. Nonostante questo resti uno dei momenti più iconici della storia della disciplina, non sono di certo io il primo a dire che Lesnar non fosse l’uomo giusto per fare ciò. Sicuramente, era l’unico ad avere uno status tale da poter permettersi l’impresa, ma ciò non ha importanza, dato che al sindaco di Suplex City importa veramente poco del wrestling. Nonostante io sia sicuro che molti non saranno d’accordo con me, considero John Cena il prescelto per porre la parola fine a questa incredibile serie di vittorie (a tal proposito, vi consiglio il video di “How WWE should have booked” di Whatculture sulla Streak). Ma parlare di tutto questo ormai è inutile, e Brock Lesnar, volente o nolente, rimarrà per sempre impresso nella memoria di molta gente per questo suo gento.
E voi, qual è il vostro Wrestlemania Moment preferito? C’è un motivo particolare dietro questa vostra scelta?
The Notorious