“Certi amori non finiscono. Fanno dei giri immensi e poi ritornano”.
Citazione buona, in questi tempi in cui tutta Italia segue il Festival di Sanremo. Una citazione che diventa meravigliosa se si intende descrivere il rapporto fra Brock Lesnar e la WWE, sottile come un filo di seta ma intenso e resistente come una trave d’acciaio.
Sulla “Beast” si è detto di tutto, sono stati scritti fiumi di parole: è stato descritto più volte come un performer prepotente, un tirannico part-timer che vince i titoli mondiali e sparisce per mesi, tenendoli come ostaggi. Un tizio antipatico, dalla presenza discontinua e forse mai del tutto integrata nel roster. Un parassita insomma, un qualcuno da eliminare e dimenticare. Tutto ciò è sicuramente vero ma adesso che questa presenza scomoda manca da un po’, la sgradevole sensazione è che i campioni massimi non siano poi così importanti (specialmente a Raw
La sfida velata di Bobby Lashley
Il CEO dell’ Hurt Business si è laureato campione nello show rosso da pochi giorni, un traguardo che non aveva mai raggiunto nella sua carriera. Con questo importante risultato Bobby Lashley si è consacrato come schiacciasassi e un’ ampia frangia del WWE Universe vorrebbe vederlo contro colui che è riconoscibile come l’ archetipo del distruttore, Brock Lesnar. In merito, l’ “Almighty” si è espresso così:
“Brock Lesnar non si vede da molto tempo, non sappiamo dove sia in questo momento. Però tornerà e lui quando torna, lo fa per conquistare il titolo massimo. Sono anni che si parla di un match fra me e lui e al momento sono il campione di Raw quindi tutto può succedere“
Wrestlemania è alle porte, staremo a vedere se Lesnar farà effettivamente il suo ritorno e se affronterà Lashley per il Raw Championship, senza dimenticare la presenza di un Drew McIntyre che non ha nessuna intenzione di farsi estromettere dai discorsi titolati.
Insomma, tutto può davvero succedere nello Showcase of Immortal…