Tra i wrestler che partecipano alle registrazioni degli show WWE non ci sono solo quelli che si esibiscono sul ring ma anche quelli che fanno parte del pubblico. A fare da spettatori durante gli show televisivi della WWE sono chiamati diversi wrestler di NXT, anche di rilievo a volte, che cercano come possono di sopperire alla mancanza del pubblico pagante.

La versione di Stephanie McMahon non trova riscontro

Di recente Stephanie McMahon ha parlato ad Ad Age delle policy di sicurezza durante gli show WWE, sostenendo che non è obbligatorio per nessuno presentarsi alle sessioni di registrazione, spesso lunghe ed estenuanti, visto il difficile momento in cui gli Stati Uniti ed il mondo intero si trovano. Alcune fonti anonime però hanno smentito la situazione. Secondo Fightful, ai wrestler che hanno chiesto di essere esentati dalle registrazioni è stato risposto che era richiesta la loro presenza. Un racconto che non coincide certo con la visione di compagnia moderna ed attenta ai bisogni dei dipendenti comunicata da Stephanie McMahon e dagli altri dirigenti della WWE.

Una situazione ambigua

Non sappiamo se le cose cambieranno ora che la WWE ha ufficialmente reso nota questa policy in pubblico, fatto sta che fino ad oggi sembra che i “giovani” di NXT si sentissero sostanzialmente obbligati a partecipare. Una situazione di certo non piacevole, specialmente se consideriamo che avrebbero dovuto svolgere un ruolo non fondamentale come quello di spettatori.