Gunther era alla ricerca di un degno sfidante da quando è stato draftato a Raw. A WWE Night of Champions, il generale del ring doveva vedersela con Mustafa Ali, che aveva ottenuto questa opportunità titolata dopo aver vinto un’emozionante Battle Royal, anche se con l’aiuto dello stesso The Ring General. Gunther -infatti- ha ordinato a Giovanni Vinci e Ludwig Kaiser di eliminare Matt Riddle dall’incontro.

Quella che sembrava una mossa intelligente da parte dell’austriaco, però, ha rischiato di diventare un clamoroso autogol. Nel breve match andato in scena al Jeddah Superdome, infatti, Ali sembrava davvero in grado di poter sconfiggere il campione intercontinentale. Il wrestler di Chicago, infatti, le ha provate davvero tutte, mettendo in mostra le sue doti aeree e provando più volte lo schienamento.

Gunther invece, per la prima volta da diverso tempo, è apparso in difficoltà, in preda all’entusiasmo del suo avversario. Malgrado ciò l’austriaco ha tenuto duro ed è stato spietato quando ha avuto l’occasione di colpire, dando sfoggio di tutta la sua potenza fisica. Nei quasi otto minuti di match, Ali ha avuto anche la possibilità di vincere, quando ha messo a segno una spettacolare 450 splash su Gunther e ottenendo solo un conto da due. Ali ci ha poi riprovato dopo qualche secondo ma questa volta il leader dell’Imperium si è scansato e ha colpito l’avversario con un drop kick e poi con la powerbomb decisiva.