Nell’intervista che Triple H ha rilasciato ad Ariel Helwani, si è parlato molto dei possibili grandi ritorni in WWE. Da quando Hunter guida il team creativo, innumerevoli sono stati i rientri nella compagnia di lottatori licenziati in passato. Nella suddetta intervista, Ariel Helwani non si è astenuto dal porre a Triple H la questione Sasha Banks, Bray Wyatt e Braun Strowman.

Su Sasha Banks

Alla domanda sulla Banks, “The Game” ha risposto: “Credo ci sia stato un problema di comunicazione di non so quale tipo. Lei è incredibilmente talentuosa, e può fare quello che vuole. È qui il punto: cosa vuole fare lei adesso. Ha passione per ciò che facciamo e per altre cose. Ciò che è giusto per lei è giusto per tutti. Torna a dipendere da cosa vuole fare lei”. Queste parole, laconiche ma pregne di significato, paiono allontanare la possibilità di un suo ritorno nell’immediato futuro.

Su Braun Strowman

“Quando venne al Performance Center, notai che quest’uomo alto e grosso che veniva dalle competizioni del World’s Strongest Man rideva e scherzava con tutti, con la sua voce forte. Pensai che era un personaggio più grande della vita (larger than life, modo di dire prettamente Americano con cui si intendono, in genere, i personaggi leggendari). Non si vedono spesso atleti della sua stazza essere così veloci e con una forte personalità. Se è ciò che vorrà, sarebbe un piacere riportarlo con noi”

Su Bray Wyatt

“La persona più pazza, creativamente parlando, che abbia avuto accanto. La sua mente non si ferma mai. È un tornado che, se non ha qualcuno che gli indica una direzione, rischia di distruggere tutto. Ho amato lavorare con lui… E non so da dove siano uscite alcune sue idee, ma erano meravigliosamente pazze. Ma serviva qualcuno che gli dicesse ‘ok, basta pensare, devi fare questo’. Con alcuni talenti è difficile lavorare, ma è bello così”.