Big Show in una recente intervista con Sports Illustrated ha parlato del suo futuro e del feud tra Braun Strowman e Kane:

Sulla possibilità di lavorare al tavolo di commento: “È certamente una possibilità. Ne ho discusso molto con Michael Cole, Jerry Lawler e JBL. Devo sedermi con Vince e Hunter e capire cosa c’è in serbo per Big Show. Vince è sempre pronto a concedere opportunità e lo stesso vale per Hunter. Fare il color commentator per mandare over i nuovi talenti non è una cosa alla quale mi opporrei. Potrei parlare dall’alto della mia esperienza, ma il mio obiettivo numero uno sarebbe metterei in luce i motivi per cui dovreste prestare attenzione a quello che sta accadendo nel ring

Su un futuro nelle compagnie indipendenti: “È un pensiero che non mi ha mai sfiorato e non mi è nemmeno mai stato chiesto. Parliamoci chiaro, io non ho lo stesso talento di Cody Rhodes. Penso che Cody sia uno dei talenti più sottovalutati e più sottoutilizzati che abbiamo lasciato andare. Io ero un grande fan di Cody e delle sue idee e sono molto contento del suo successo fuori dalla WWE. A volte in questo ambiente devi andare via per tornare. Devi scoprire chi sei. Per quanto mi riguarda, mi sto divertendo ad aiutare la prossima generazione. Ho fatto tutto ciò che potevo per passare il testimone a Braun. Ho avuto un rivestimento d’anca un paio di mesi fa e Vince e Hunter hanno voluto che mi dedicassi al mio obiettivo principale, che è tornare in salute. Poi discuteremo del futuro. Per quanto riguarda le indy, non lo so, ma mai dire mai.

Sulla tendenza della WWE ad affrettare le storie e sul feud tra Kane e Strowman: “A volte quando le storie sono troppo affrettate o messe insieme troppo velocemente, la gente non riesce a godersele. È l’unica critica che mi sento di fare, non possiamo più costruire le storie come eravamo abituati a fare. Il mio feud con Braun Strowman era già scritto, dato che sembrava il mio rimpiazzo come gigante dominante. Quando sono arrivato nel ’95, anche se era parte della storyline, ero conosciuto come il prossimo Andre The Giant. È stata la mia introduzione nel business e io sono stato bravo a costruirla. Braun Strowman è la prossima evoluzione di quel mostro, è atletico ed esplosivo. Io credo Kane sia fantastico, ma la gente non era pronta ad un angle tra Braun e Kane e nemmeno al loro match. Tecnicamente, psicologicamente e dal punto di vista degli automatismi non c’è niente di sbagliato, ma alle persone non piace la storia tra i due avversari nel match. La folla ancora non è ancora presa dalla faida, ma con i social media le critiche saranno sempre prevalenti.