UFC on Fox da Tulsa, Oklahoma.

La UFC torna in Oklahoma dopo tantissimi anni ed il main event vede lo scontro tra l'ex campione Benson Henderson ed un brasiliano in grande ascesa come Rafael Dos Anjos.

Co-Main event invece che vede Pyle affrontano un veterano molto pericoloso ed in forma come Jordan Mein. Vediamo come è andata in questa review:

Pesi piuma, Chas Kelly vs Tom Ninimaki

Il match si conclude nel prim round, infatti Kelly porta a terra il suo avversario, prova inizialmente a sottometterlo senza successo tant'è che Ninimaki trova una ghigliottina che sembra decisiva, ma Kelly ne esce bene e applica immediatamente una rear naked choke molto stretta sotto il mento e Ninimaki è costretto a battere il tap.

Winner by submission (rear naked choke): Chas Kelly

 

Pesi leggeri, James Vick vs Valmir Lazaro

Bellissimo il round d'apertura, la sfida è veramente a viso aperto, Vick più bravo in piedi mentre Lazaro porta a segno un paio di takedown. I due non sembrano in grandi condizioni atletiche, sembrano già faticare dal punto dell'ossigeno però nonostante tutto hanno un grande cuore e la contesa risulta piacevole.

Il secondo vede l'accelerazione di Vick che lotta decisamente meglio di Lazaro, respinge un paio di takedown e passa in vantaggio in questo match grazie ad una maggiore precisione nei colpi.

Nell'ultima ripresa, Vick amministra, mentre Lazaro prova diversi affondi per tentare di ribaltare il verdetto, ma la difesa di Vick è ottima, lucida, chiude spesso in clinch che rompono il ritmo dell'avversario e fanno passare tempo. Il maggiore allungo con gambe e braccia, ha garantito la vittoria a Vick.

Vince James Vick per decisione unanime, ancora imbattuto e correttamente i giudici danno la vittoria a lui.

Winner by unanimous decision: James Vick

 

Catchweight, Max “Bless” Holloway vs “Cassius” Clay Collard

Molto appassionante il primo round dove Holloway punta deciso al knockout, ma trova un Collard che ha un mento veramente granitico e non va giù. Ma Holloway con la sua varietà di colpi e la sua capacità di andare a segno è nettamente in vantaggio rispetto a Clay Collard che sanguina dal naso.

Holloway ricomincia a picchiare nel secondo round, ginocchiata al corpo, diretto in viso a Collard che non sembra avere armi per contrastare l'avanzata dell'avversario.

Collard prova a cambiare strategia, cercando di portare a terra Holloway senza fortuna perchè la difesa di Holloway è eccellente. Collard è molto stanco e Holloway in vantaggio di quasi 30 colpi rispetto l'avversario. I due vanno a terra, Holloway prova a connettere una arm triangle choke, ma non è abbastanza chiusa e convincente per far cedere Collard.

Terzo round, Collard è veramente stanchissimo, va avanti per inerzia e con la guardia molto bassa, Holloway non fatica a colpirlo e scansarsi dai suoi attacchi.

I due vanno a terra, Holloway in posizione di monta alle spalle ed inizia una nuova severa punizione per Collard, colpito da pugni, gomitate con poca difesa perchè è veramente stanco finchè l'arbitro quando manca circa un minuto e mezzo, decide che ha visto abbastanza e dichiara il match finito.

Winner by TKO: Max “Bless” Holloway

 

Pesi medi, Thales Leites (#15) vs Francis “Limtiless” Carmont (#12)

Inizio aggressivo di Leites, a differenza di Carmont che risulta più sornione e meno attivo nell'ottagono. Carmont trova un bel calcio basso, ma il match non decolla molto a causa di lunghi clinch con poco lavoro per i due fighter, per ora ci si annoia abbastanza.

Altro calcio basso molto potente per il francese che fa barcollare Leites, ma il round si conclude senza grandi sussulti.

Esce ancora bene dai blocchi del secondo round, il brasiliano e stavolta fa male, Carmont si difende male, gancio destro di Leites seguito da una bella combinazione che mette knockout Francis Carmont per quello che è da considerare un vero upset.

Winner by knockout: Thales Leites

 

Co-Main Event, pesi welter, Mike “Quicksome” Pyle (#13) vs Jordan “Young Gun” Mein

L'incontro dura un minuto e 12 secondi, Mein trova un diretto pazzesco che mette subito knockout Pyle per quello che è il secondo upset di serata. Grande vittoria per Mein, si blocca così la scalata di Pyle in una divisione comunque molto competitiva dove è veramente complesso emergere.

Winner: Jordan “Young Gun” Mein

 

Main Event, pesi leggeri, “Smooth” Benson Henderson (#1) vs Rafael Dos Anjos (#5)

Il main event dura il doppio del co-main event ovvero due minuti e mezzo. I due iniziano a viso aperto, si scambiano colpi al corpo molto potenti, poi Dos Anjos trova una doppia ginocchiata splendida che manda a terra Henderson, quando l'ex campione si rialza…BOOM! Diretto sinitro del brasiliano ed il match è finito perchè “Smooth” vola a terra come un sacco di patate. Terzo upset di una sorprendente serata, brutta sconfitta per l'ex campione pesi leggeri della WEC e della UFC, grande affermazione per Dos Anjos ormai pronto a salire al piano superiore.

Winner by knockout: Rafael Dos Anjos

 

Bonus della serata:

Performance of the Night: Rafael dos Anjos, Jordan Mein, Thales Leites & Ben Saunders

Fight of the Night: Non assegnato

 

Commento Evento:

Uno spettacolo sorprendente, indubbiamente molto gradevole dall'inizio alla fine.

Tre clamorose sorprese, le tre sconfitte di Carmont, Pyle ed Henderson, tutti favoriti all'ingresso nell'ottagono e tutti brutalizzati in pochi minuti dai rispettivi avversari.

Grande prova con vittoria meritatissima per Holloway, bel match tra Vick e Lazaro dove la spunta il primo ed l'opening match che vede prevalere Kelly dopo pochi minuti di incontri contro Ninimaki.

Sicuramente un evento che si lascia ben guardare dall'inizio alla fine.

Dos Anjos ormai pronto per le grandi sfide di una categoria molto tosta come quella dei pesi leggeri, mentre Henderson esce ridimensionato, si allontana dal titolo, ma la cosa personalmente non mi dispiace perchè è un fighter che non mi ha mai impressionato o emozionato più di tanto.

Voto: 7+

 

Appuntamento fra la notte di sabato 30 agosto e domenica 31 agosto per un grande ppv, UFC 177: Dillashaw vs Barao.

 

E' tutto, alla prossima!