Prosegue una delle storyline di punta della AEW che vede contrapposte due fazioni, la AFO capitanata da Andrade con all’interno i Private Party e The Butcher and The Blade e l’alleanza tra gli Hardys e Sting e Darby Allin. Proprio Darby Allin stanotte è stato impegnato nel Main Event contro Andrade El Idolo, un finale di puntata che alla fine ha visto protagonisti tutti i membri delle due fazioni.
Importante vittoria per Andrade
Prima ancora del suono della campanella Andrade e Darby se le sono date di santa ragione fuori ring, utilizzando la timekeeper area e i gradoni d’acciaio, prima di salire sul quadrato Darby ha utilizzato anche il suo skateboard colpendo alla schiena il messicano. Dopo qualche minuto il match è quindi iniziato ufficialmente, una buona contesa tra i due con la presenza a bordo ring di Sting da una parte e di The Butcher & The Blade con Josè dall’altra; tra di loro è ovviamente scattata una rissa a bordo ring risolta da un volo d’angelo di Darby Allin, il quale però una volta rientrato sul ring è stato “catturato” da Andrade che ha chiuso il match con la Hammerlock DDT. A fine match tutti i componenti dell’AFO, compresi i Private Party arrivati dal backstage hanno infierito in un 6vs2 su Sting e Darby Allin, gli Hardys però non sono rimasti a guardare e armati di sedia hanno raggiunto gli amici sul ring mettendo in fuga gli avversari, tutti tranne Mark Twain che ha dovuto incassare la combo Twist of Fate/Swanton Bomb.
