Nel Judgment Day da dopo l’ammutinamento di Edge non c’è più un leader ufficiale. Escludendo l’ultimo arrivato Dominik, gli altri tre membri stanno sullo stesso livello. Se doveste però indicarne obbligatoriamente uno, chi scegliereste? E perché proprio Rhea?
A mio parere nella stable è lei la più convincente e carismatica. Anche quando gli infortuni le hanno precluso il ring, è sempre stata una figura fondamentale nel gruppo, direi insostituibile. Già per look spicca non solo nei confronti delle altre donne del roster, ma in in generale: slta e muscolosa, riesci a leggere il suo carattere forte e la sua aggressività solo guardandola. Se devo fare una critica alla gestione Triple H, è proprio nei riguardi del wrestling femminile che vedo dei problemi, ma credo che Rhea sia la donna giusta per risolverli almeno in parte.
A Raw Bianca è una campionessa con uno status importante ma, come tanti face in WWE, ha una caratterizzazione molto piatta, fosse un portata da cena direi che manchi di sale. Asuka è in equilibrio tra la dimensione comedy dei suoi promo incomprensibili e il suo valore come lottatrice, ma più di questo per problemi di lingua non può dare. Alexa da quando le hanno tolto la gimmick dai contorni sovrannaturali è in un limbo, un’altra vittima della sindrome da face insipido che accennavo prima. Certi segnali (il simbolo di Wyatt che compare a intermittenza vicino a lei) ci fanno sospettare che a breve le cose possano cambiare, staremo a vedere. Riguardo le Damage CTRL non hanno mai convinto, heel generiche e ripetitive nonostante la bontà delle interpreti.
In questo ambientino non troppo entusiasmante, la Ripley potrebbe essere la donna che cambierà le carte in tavola. Ora nel Judgment Day ha un ruolo limitato negli incontri per la regola non scritta che i wrestler maschi non colpiscano le femmine, ma anche per questo motivo abbiamo spesso visto lei malmenare (o comunque interferire) contro i colleghi dell’altro sesto. Da segmenti simili non per altro si sono messe le basi per il turn di Domink (meravigliosa la maglietta con su scritto I’m your mami). Il figlio di Rey da heel ha dei limiti come ne aveva da face, ma l’interazione con Rhea lo sta aiutando a nasconderli ed essere più interessante di quanto meriterebbe.
A me sembra che il confinamento nella stable stia limitando Rhea e il suo possibile apporto alla categoria femminile. Intendiamoci, aveva bisogno di un’esperienza simile: la sua carriera aveva preso una brutta piega, finendo in tag team match con Nikki Cross, quindi l’ingresso nella stable è stata una benedizione che le ha permesso di mostrare altri lati del suo personaggio. Purtroppo credo che i main event femminili per la prossima edizione di Wrestlemania siano già scritti, con Becky e Ronda da una parte e Bianca e Charlotte dall’altra, ma sarebbe davvero un peccato non ritagliare un ruolo importante alla Ripley. Vedremo cosa le riserveranno i prossimi mesi, ma oltre le Four Horsewomen c’è qualcuno che può rappresentare una colonna del futuro della compagnia, non c’è solo Bianca.
Sergedge – EH4L