All Out è stato senza ombra di dubbio uno degli show più belli realizzati dalla AEW e i numeri hanno decisamente premiato l’impegno e lo sforzo di Tony Khan e soci. Dal ritorno sul ring di CM Punk e l’atteso debutto di Bryan Danielson, passando per l’arrivo di Ruby Soho (Riott in WWE), un memorabile steel cage match tra Young Bucks e Lucha Brothers, la fine della rivalità tra Jericho e MJF, senza dimenticare il “ricongiungimento” di Adam Cole con l’Elite, sono stati tutti elementi che hanno attirato l’interesse dei fan e ciò è testimoniato dalle vendite del PPV.

Numeri alti anche nelle ricerche Google

Tony Khan parlando a Busted Open Radio dei recenti successi della AEW, tra cui i numeri straordinari di Dynamite questa settimana, ha snocciolato le cifre del buy rate di All Out, evento acquistato in PPV da oltre 200.000 persone sul mercato americano, numero che porta All-Out in cima alla lista dei PPV, non prodotti dalla WWE, più venduti negli ultimi 20 anni. Tra l’altro questo è un numero destinato a crescere nei mesi, non essendo ancora noti i numeri fatti registrare all’estero. Un traguardo incredibile per una compagnia così giovane tanto da attrarre anche l’attenzione di una rivista economica importante come Forbes (Qui l’articolo). Per capire l’impatto generato da due nomi importanti come CM Punk e Bryan Danielson è utile anche guardare il dato dei biglietti venduti nei mercati secondari, che hanno raggiunto in media la cifra di 367$, un dato che pone All Out al secondo posto nella storia di ogni evento di pro-wrestling.

In un’epoca dove il web riveste un ruolo importante, anche i numeri delle ricerche Google fanno capire l’attrazione generata da All Out, che ha superato persino SummerSlam, del 4% nelle ricerche fatte lo stesso giorno dell’evento e del 14% se si prendono in considerazione le ricerche dei giorni prima e dei giorni seguenti al PPV. Nel giorno dello show, “All Out” è stato anche il secondo argomento più cercato in assoluto su Google dietro a “Labor Day” e ovviamente rappresenta un record per la AEW, con oltre 500.000 ricerche fatte su Google.