Nell’episodio di Dynamite andato in onda stanotte, lo show si è aperto con il confronto tra CM Punk e MJF: un incrocio molto atteso dai fan, poiché nel loro primo faccia a faccia di settimana scorsa non c’era stato alcuno scontro verbale ma solo un intenso scambio di sguardi – Punk era intervenuto durante un promo di MJF in cui diceva che nessuno del roster AEW era paragonabile a lui. Ebbene, i due non hanno tradito le aspettative poiché ci sono stati diversi riferimenti alla WWE e ad alcune superstar in generale della compagnia rivale, tra frecciatine a John Cena fino ad arrivare a Triple H, in quella che può essere considerata un’altra grande pipebomb del Best in the World.

Una girandola di riferimenti tra gelati, Miz, Triple H e così via

In un botta e risposta senza esclusione di colpi, Punk ha detto che MJF pensa di essere un rivoluzionario nel mondo del pro wrestling, ma in realtà è solo “un Miz meno famoso“. L’avversario ha però ribattuto che il Punk odierno è una versione PG annacquata di quello di un tempo, a cui mancherebbe solo di andare in giro parlando di “hustle, loyalty and respect“, chiaro riferimento al dogma di John Cena. Ma i riferimenti migliori hanno coinvolto Triple H, menzionato indirettamente più di una volta. Il nativo di Chicago ha infatti posto una domanda retorica al rivale, chiedendogli se pensi davvero di essere il numero uno, aggiungendo che “l’unico modo per diventarlo sarebbe quello di sposare la figlia di Tony Khan, se ne avesse una“. Chiaramente un riferimento al matrimonio tra Triple H e Stephanie McMahon, ancora oggi criticato da una grossa fetta del mondo del wrestling. A quel punto, i due stavano per dare vita a una rissa ma MJF è rotolato via dal ring, rimandando lo scontro fisico a una prossima volta.