La AEW ha sancito l’inizio di una nuova collaborazione due settimane fa, quando ha annunciato ufficialmente una partnership lavorativa con la federazione di lucha libre CMLL, che ha portato a un incontro fra Mistico e Rocky Romero nella puntata di Rampage della scorsa settimana. Se da un lato la partnership ha suscitato grande entusiasmo e ha portato a diversi potenziali match crossover, come Blue Panther contro Bryan Danielson e Thunder Rosa contro Stephanie Vaquer, dall’altro presenta anche potenziali insidie, in quanto l’alleanza AEW/CMLL arriva nello stesso momento in cui la AEW continua a collaborare con la AAA, rivale di lunga data della CMLL. Durante la trasmissione “Wrestling Observer Live” di mercoledì, a Romero è stato chiesto se la AEW lavorasse sia con la AAA che con la CMLL. L’atleta ha dunque esposto alcune linee guida da seguire per non intaccare il rapporto con nessuna delle due federazioni messicane.

Una questione spinosa

“Le regole da seguire comprendono, ad esempio, nessun talento AAA nello stesso show di un talento CMLL, ha detto Romero. “Men che meno negli stessi incontri”. Nel complesso, Romero è molto entusiasta delle possibilità di mettere insieme i talenti della AEW e della CMLL, soprattutto perché il suo ruolo è stato determinante nello stabilire un dialogo fra il proprietario della AEW Tony Khan e il presidente della CMLL Salvador Lutteroth III. “Penso di essere abbastanza responsabile di aver dato il via alle trattative e proposto l’idea di una collaborazione fra CMLL e AEW”, ha dichiarato Romero. “E in questo caso, principalmente Mistico. Credo che nelle ultime due settimane si sia sentito dire che Tony Khan era un grande fan di Mistico e che averlo con sé era un grande affare. Quindi, il fatto di poter aprire la porta a CMLL, AEW e New Japan per poter lavorare insieme l’anno prossimo, mi rende entusiasta. Penso che sia davvero molto bello. È un’altra porta proibita che si apre”.