Cody Rhodes e Seth Rollins hanno dato vita ad una faida e ad una trilogia di match di altissimo profilo; non solo dal punto di vista del lottato, ma anche sotto il profilo dello storytelling. Il match di Hell In A Cell passerà alla storia, con Cody che è entrato nella gabbia d’acciaio nonostante si fosse strappato il muscolo pettorale. Ora, però, l’“American Nightmare” deve fermarsi e per lui si prospettano alcuni mesi di stop. Il WWE Hall Of Famer Bully Ray ha le idee chiare su cosa debba ora fare la WWE, ossia documentare passo passo il processo di recupero dall’infortunio. E’ importante che Cody non “svanisca nel nulla”.

Documentario sul processo di recupero

A Cody Rhodes serviranno alcuni mesi, forse non meno di sei, per recuperare dall’infortunio e tornare in azione. Secondo Bully Ray, la WWE deve continuare a mantenere il focus su di lui documentando passo passo il processo di recupero dal brutto infortunio. Ecco le sue parole durante Busted Open Radio: “Se la WWE è furba allora documenterà passo passo tutto il processo di recupero dall’infortunio sino al ritorno sul ring. Devono mantenere il focus su di lui, almeno una volta al mese devono parlarne. Devono raccontare la storia di Cody che affronta l’infortunio. Lui che si allena, lui che piange, lui che pensa di non riuscire a tornare sul ring. Non possono semplicemente lasciarlo fuori per mesi e non parlare più di lui. Devono continuare a raccontare la sua storia”. Come detto l’infortunio patito da Cody richiede mesi di stop; l’“American Nightmare” resterà fuori a lungo e forse l’idea di Bully Ray potrebbe essere utile ad elevarlo ancor di più.