La All Elite Wrestling sta virando un poco sullo sport entertainment. È una scelta ammissibile dopo tre anni in cui si è voluti passare come quelli che hanno riportato il pro wrestling in auge in tv. È ammissibile perché ormai lo zoccolo duro di telespettatori c’è, ma adesso vanno presi gli occasionali che magari da anni seguono (a tratti) la WWE.

C’è modo e modo di arrivarci. Quanto andato in onda settimana scorsa a Dynamite è quanto di più cringe e atroce ci sia stato in uno show AEW dalla sua nascita. E sorprendente la parte più cringe non è quella della foto che accompagna questo articolo, bensì un’altra andata in scena più avanti nella puntata tra le donne.

L’idea di fondo di Sammy e Tay potrebbe essere interessante per portarli a turnare heel. Certo è sintomatico che il percorso avvenga in un feud in cui devono essere face. E in cui il super heel Dan Lambert viene applaudito dal pubblico, segno che il suo lavoro lo sa fare bene ma non può far miracoli per levare i fischi ai suoi avversari. Purtroppo né Guevara e né la Conti hanno le spalle abbastanza larghe per reggere una gimmick così trash.

In pratica nel voler riproporre in versione aggiornata il duplex Edge-Lita, Guevara e Conti si sono trasformati in novelli Cody e Brandi. E questo rischia di essere un handicap non da poco per i due, che sono giovani e finora erano stati sostenuti bene dal pubblico. Certo sono fidanzati. Certo la loro storia è palese. Ma giocare sull’heat su come la loro storia sia nata potrebbe essere un boomerang non da poco.

Pensavo di aver visto tutto, e invece “Excuse Me”. Posto che ritengo come Vickie viva di rendita senza avere alcuna capacità, se non quella di rendere irritante la sua presenza. Credo che mischiare politica e wrestling non sempre porti risultati soddisfacenti. Accusare Thunder Rosa di essere una “fake texan” con green card irregolare è stato qualcosa di orrendo, sia nell’idea che nella pratica. Anche perché alla prima occasione per celebrare la vittoria della cintura ha avuto 5 minuti per non dire nulla ed essere attaccata.

Nyla Rose è diventata il Big Show della categoria femminile, viene inserita per coprire una mancanza. Ci sta anche. Ma un segmento del genere sarebbe potuto avvenire con più semplicità, evitando soluzioni cringe che dimostrano ancora una volta come ci sia una difficoltà pesante nel saper bookare le donne in AEW.

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.