Li inizi a conoscere da quando sono dei puntini lontani, tanto che ti ci affezioni, e poi te li licenziano sul più bello
Gli Hit Row. Una stable coi controcohones, con una storia, una gimmick definita, un leader in rampa di lancio che presto conquista una cintura e regala dei gran bei match, una presenza femminile che male non fa. E poi cosa succede? Il debutto nel main roster, il primo licenziamento, qualche promo, mi pare di aver intravisto un siparietto con Sami Zayn. E poi? E poi due settimane dopo stable andata, finita, kaput.
Oppure Tegan Nox, una babyface perfetta, la cui carriera è stata funestata dagli infortuni, ma che una volta tornata sembrava non aver perso lo smalto. Fatta debuttare in tag con Shotzi Blackheart, nonostante Shotzi avesse una partner diversa, mandata per i titoli di coppia femminile, anzi no, separata da Shotzi perché sì, poi licenziata, nonostante i tagli al roster femminile fossero già stati molto pesanti
E poi? Taya? Anzi Franky Monet, messa sotto contratto, match titolato con la Gonzalez rimandata per motivi ignoti, messa assieme al Robert Stone brand, anzi no, e licenziata, col marito che la seguirà presto
Io lo accetto, accetto che licenziamenti che mi paiono insensati per la WWE possano avere perfettamente senso, un taglio al budget superfluo, come si è sempre fatto in ogni azienda, ok.
Però non puoi fare a meno di chiederti perché. Gli Hit Row ad NXT hanno funzionato bene, o almeno così sembrava, poi hanno deciso di mandarli nel main roster, ma poteva essere il giusto modo per effettuare un ricambio, visto che tra il 2020 e il 2021 sono stati licenziati diversi atleti anche del roster principale, non solo del territorio di sviluppo (ove qualcuno potrebbe pensare che i tagli siano effettuati con maggior leggerezza. Gli HR debuttano e non abbiamo letteralmente il tempo di conoscerli che vengono licenziati. Gli è bastato vedere un loro unico segmento durante una puntata di SmackDown per capire che non avrebbero funzionato? E allora com’è possibile che ad NXT per tutto questo tempo non se ne siano accorti?
Davvero far comparire una stable per poi silurarla dall’oggi al domani è un atto che può passare inosservato? Davvero il fan medio della WWE non si porrà alcuna domanda nel non vederli più in circolazione? Probabilmente sì, o magari no ma anche se così fosse l’azienda è convinta che, se pur qualche fan possa storcere il naso, questi licenziamenti siano il meglio per il bilancio, il best for business
Che poi, la “azienda”, parliamone, perché mi sembra evidente, come scrissi qualche editoriale fa, che la WWE sia composta da reparti suddivisi in compartimenti stagni che non si parlano tra di loro, perché non credo che si sarebbero presi la briga di far debuttare gli HR a SmackDown se avessero saputo che il loro licenziamento era nell’aria. Quindi chi è stato? Chi ha preso la decisione di licenziare questi atleti? E nessuno si è opposto? Nessuno ha protestato? Come funziona? Sono mozioni che si mettono ai voti?
A me pare di scorgere un comune denominatore in molti dei licenziamenti, ossia un nuovo “debutto” in cui se convinci bene, sennò sei fuori. Non si parla solo di debutti veri e propri, come gli HR oppure Karrion Kross, ma pure di ritorni, come l’esempio di Keith Lee.
Mi pare evidente che la WWE non consideri questi licenziamenti un problema, ma vorrei porre una questione:
Chi segue le federazioni indipendenti è abituato a vedere wrestler comparire e ricomparire qua e là. Chi segue realtà come Impact, NJPW, Stardom ed AEW, ha già maggiormente la percezione di un roster “fisso”, in cui magari un atleta può anche non comparire in ogni puntata, ma si trova sempre lì, sempre presente.
Anche la WWE ha licenziato in passato, ma si parlava spesso di wrestler che non venivano utilizzati per lungo tempo.
Credo che questa sia la prima volta in cui in una federazione vengono attuati così tanti tagli che vanno a troncare senza una spiegazione delle storyline che sono “in corso”. Wrestler che debuttano e dopo un mese spariscono, wrestler che sembrano coinvolti in una storyline e poi semplicemente nessuno li nomina più
Mi domando: questo non potrebbe essere un problema serio? Lo spettatore della WWE potrebbe trovare frustrante seguire una federazione che non si fa problemi a eliminare personaggi e ad interrompere storyline giá avviate facendo finta di niente?
Io ammetto di averlo trovato frustrante, ammetto di star guardando NXT cercando di non appassionarmi troppo a quel che vedo, dal momento che non è detto che un wrestler che mi ha interessato una settimana sia presente la settimana successiva.
Intendiamoci, ciò non determinerà il fallimento dell’azienda, ma di tutti gli errori che può aver commesso la WWE in passato, di tutte le decisioni sbagliate che può aver preso, questa mancanza di “continuità narrativa” mi ha particolarmente infastidito, ogni giorno di più, ogni licenziamento dopo l’altro. Vedremo se ci saranno delle ripercussioni o meno. Difficile da dire, i fan sono anni che sopportano tante scelte discutibili della compagnia.
Ma, come ho detto, questo senso di “incompletezza” delle storyline, dovuto ai licenziamenti repentini, è qualcosa di unicamente riconducibile alla WWE ed io spero che il tutto finisca al più presto
Per l’amor della continuità.