La fine dell’Honor No More è arrivata. Un po’ silenziosa, passata in sordina troppo velocemente. Penso abbiate capito che non ne sono mai stato un grande fan, ma è comunque una fazione che ha fatto il suo per diversi mesi. Evidentemente per Impact la fine era da associare alla ribellione di PCO, ma non è che se uno su 6 abbandona la nave allora la nave affonda. Eppure è successo così, anche perché Matt Taven e Mike Bennett sono stati licenziati da Scott D’Amore a inizio puntata, nel backstage, in un segmento durato nemmeno un minuto. Anche lì, stiamo parlando dei campioni di coppia fino settimana scorsa, magari un momento costruito meglio con più pathos si poteva assolutamente fare.

L’annuncio della fine definitiva è arrivato prima del main event, quando Eddie Edwards, intervistato da Gia Miller, ha comunicato che l’Honor No More non esiste più. Non ha voluto parlare della situazione con Alisha, anche se è un tema che può essere interessante per le settimane a venire. Ciò che invece ha detto sono stati gli insulti nei confronti di PCO, suoi bersaglio da molto tempo. Ora finalmente i due si potranno menare e penso lo facciano al prossimo PPV, ma non è che aspetto proprio con grande hype sta storyline.

Più interessante invece le vicende attorno Josh Alexander. Nell’ultima puntata di Impact è stato assalito da Steve Maclin, che settimana scorsa se l’è presa con Frankie Kazarian. Proprio quest’ultimo ha restituito il favore dopo settimana scorsa, quando invece è stato lui ad essere salvato da Josh Alexander. Non ho capito bene perché, ma settimana prossima affronteranno gli Aussie Open. Così, debbotto, senza senso. (Citazione obbligatoria per questa quarta stagione attesa da anni). Anzi in realtà un senso c’è, che è anche l’unico motivo per cui si mettono a far coppia due che si affronteranno successivamente. Ovvero farli litigare, e chiaramente perderanno.

Davvero molto molto bello il match di Matt Cardona e Alex Shelley. Questi due mi fanno impazzire, e uno contro l’altro hanno regalato un grande incontro per essere una puntata settimanale, e non era nemmeno un main event o a inizio puntata. Direi che la storyline tra i Motor City Machine Guns e i Major Brothers parte molto bene. Si sfideranno probabilmente per puntare a un’opportunità titolata per i titoli di coppia di Rhino e Heath, ma spero che la storyline tra queste due coppie duri per qualche settimana.

Infine c’è poi la storyline tra Bully Ray e due del Bullet Club. Per Ace Austin e Chris Bey non c’è stato alcun piano a Bound For Glory, e in più editoriali ho già espresso quanto sia deleterio per Impact non puntare su questi due talenti, che farebbero già benissimo di loro da soli. Invece li hanno messi insieme, e da quando sono una coppia la situazione è peggiorata per entrambi. Il mio sogno è che in qualche modo Ace Austin freghi il trofeo di Bully Ray, un po’ come The Miz ai tempi aveva fregato la valigetta. So bene che è un sogno impossibile, però mi chiedo dove può portare questa storyline particolare, nata tutto da un malinteso alla fine. Molto probabile che porti a un Moose contro Bully Ray, però a sto punto che farebbero poi Chris Bey e Ace Austin?