All’interno del roster WWE ci sono diversi ruoli, infatti in base all’esperienza e alla carriera di una determinata superstar, con il passare degli anni si può acquisire il ruolo di veterano. Solitamente questa è quella figura all’interno del roster che viene vista come un punto di riferimento che è sempre disposta a dare importanti consigli ai colleghi. Alcuni si sono distinti proprio per questo come ad esempio John Cena elogiato da parecchi per la sua attitudine al dare consigli indispensabili, o ancora possiamo citare The Miz ed AJ Styles due dei più apprezzati all’interno dell’ambiente proprio per la loro attitudine ad aiutare con preziosi consigli.

Per Edge aiutare è gratificante

Un’altra superstar che si trova particolarmente a suo agio nel ruolo di veterano è il WWE Hall Of Famer Edge, il quale non ha bisogno certo di chissà quale presentazione e la sua splendida carriera è nota a tutti. Lo stesso Edge ha rivelato che per lui aiutare e dispensare consigli ai colleghi è gratificante ed è felice di poter condividere la sua esperienza con gli altri. In più Edge ha rivelato anche che durante il suo infortunio nel 2020 gli era stato proposto di far parte del team creativo, esperienza provata ma lasciata dopo poco. Ecco le parole della Rated R Superstar:

“Mi piace pensare che tutti sappiano che sono lì. Di cosa avete bisogno? Vuoi un consiglio su qualcosa? Sanno che sono a disposizione. Non ho uno spogliatoio mio, non ho un pullman, sono con i ragazzi e parliamo e risolviamo i problemi. Quando mi sono rotto il tricipite, inizialmente volevano che facessi parte del team creativo. Ho provato per tre settimane e ho pensato che, se sono un talento, non dovrei essere lì. Non volevo ostracizzarmi e non mi sembrava giusto. Pensavo: “Chi ha bisogno di aiuto per i promo? Datemi sette persone e farò uno zoom con loro per un’ora al giorno” e cercavo di aiutarli a trovare una parvenza di qualcosa a cui potessero collegarsi e che si traducesse nel promo. Ho scoperto che se c’è un elemento di verità nel promo, si può mordere e dare sapore al resto. Per me è affascinante e divertente. Se ora sono nella posizione di poter mettere a frutto alcune di quelle conoscenze ed esperienze acquisite in 30 anni di attività, è un altro strato della torta che volevo tornare a fare[…] Voglio essere aperto e penso che il nostro spogliatoio lo capisca, non importa chi tu sia, spogliatoio femminile o maschile, io sono qui se vuoi un consiglio”.