Ciao a tutti, amici e amiche di Zona Wrestling e bentornati ad un nuovo appuntamento con la Major League Wrestling. Qui il vostro Mauro di fiducia, e sono di nuovo qui con voi per illustrarvi cosa è accaduto durante l’episodio #117 di Fusion. Cominciamo!
Lo show di questa settimana si apre direttamente con la sigla, ma col ricordo che questa nuova puntata di Fusion verrà totalmente organizzata, guidata e gestita da nientemeno che lei, Salina de la Renta.
Commento: Siamo poi portati alla postazione di commento, nella quale Salina si trova al centro, pronta a rubare la scena a Rich Bocchini e Saint Laurent. Salina ci dà l’ufficiale benvenuto alla SUA puntata di Fusion, quella che sarà la migliore nei ratings in assoluto. Attenzione però, c’è subito un problema: Rich non indossa la maschera, ed è troppo brutto al naturale per essere trasmesso in televisione! Saint Laurent, a quanto pare invece, può stare nello schermo senza, data l’assenza del terzo grado per lui. Viene poi chiesto cosa ci dovremo aspettare dallo show, e Salina dichiara che il nostro main event sarà il già anticipato match per i titoli di coppia tra i Von Erichs e i Los Parks, con Tam Lawlor in qualità di arbitro speciale.
Dopo aver scacciato dalla postazione di commento Rich per avere l’abito sporco di peli, Salina se ne va e Saint Laurent ci porta sul ring, per il primo incontro della serata. Vediamo entrare sul quadrato Low Ki, pronto per un match contro Budd Heavy. Let’s go!
Singles Match: Low Ki vs. Budd Heavy [s.v.]
Match che dura letteralmente 8 secondi, con Low Ki che si scaglia con brutalità sull’avversario appena scattata la campana mandandolo totalmente KO. L’arbitro è dunque costretto a fermare l’incontro.
Vincitore: Low Ki (via KO/stop dell’arbitro)
Low Ki, dalla cima della rampa, lancia poi una sfida, senza microfono, a King Mo. Low Ki dice anche di essere contento della sua prestazione nello show di Salina, perché lui sa benissimo come compiacerla e farla felice.
Video recap della vittoria di Lio Rush su Myron Reed in quel di Kings of Colosseum e sua conquista dell’MLW World Middleweight Title.
Dalla zona VIP: Vediamo dunque Lio Rush con la cintura sulla spalla, pronto per un promo ricco di soddisfazione ed appagamento. Rush dice di essere “The Man of the Hour”, di essere “The 25 year old piece of gold” ed ora il suo titolo dimostra che lui sia il giusto uomo, nel posto giusto al momento giusto. Viene, nel mentre, anche pubblicizzato il suo nuovo singolo, pubblicato su Apple Music, Spotify e SoundCloud.
Commento: I nostri commentatori ci ricordano il main event della serata, ma non solo; infatti, durante il corso dello show ci sarà il tanto atteso e tanto discusso debutto di Mil Muertes nella MLW, talento fruito grazie ai riti oscuri di Salina de la Renta. Vediamo poi Rich Bocchini e Saint Laurent di persona, i quali ci informano che avrebbero dovuto avere un intervento da parte di Konnan, ma non c’è più traccia di lui da due giorni. Arriva, dunque, Salina che ci spiega di avere un’idea di cosa sia successo a quella grande bocca da pendejo di Konnan, e ce lo mostra attraverso un video.
Da San Diego: Le immagini mandate da Salina ci mostrano la stessa a San Diego, in un luogo sperduto, ed i compagnia di una candela religiosa raffigurante la Madonna. Salina, facendosi luce non il suddetto lume, si chiede se Konnan abbia pensato a lei quando, finalmente, Muertes è giunto a noi. Salina poi ricorda che, per anni, Konnan ha minacciato lei, la sua ricchezza ed il suo potere, e la ha pure imbarazzata; tuttavia, è lei che ha avuto l’ultima parola, dato che è Konnan ad aver pagato il prezzo più alto alla fine. Spera, oltremodo, che l’ultimo nome sulle labbra di Konnan sia stato il suo, perché i loro nomi non si incroceranno mai più. L’unica cosa per cui Konnan verrà ricordato è essere stato il motivo dell’arrivo sulla Terra della bestia denominata Mil Muertes, ed ora Salina è pronta a farla pagare a chiunque le sia andato contro negli ultimi anni.
Breve e solito video pubblicitario, mandato da Richard Holliday, della tazza Dynastic Coffee. Di seguito, veniamo informati che vedremo la Tom Lawlor’s Filthy Island tra poco più di un mese, il 17 Febbraio.
Riceviamo, poi, un replay dell’intervento di Salina de la Renta e, successivamente, un video che ci mostra nuovamente lo scontro, a Kings of Colosseum, tra Alexander Hammerstone e Mads Krügger.
Dal covo della CONTRA Unit: Il tutto viene, dunque, interrotto da un intervento di Krügger, che si trova nel consueto covo della CONTRA Unit, indirizzato ad Hammerstone. La Black Hand confessa di aver notato la forza e la potenza di Hammerstone, ma anche la paura nei suoi occhi. L’unica cosa che il campione può fare per dimostrare il contrario è portare il suo titolo da lui e dalla CONTRA Unit, nelle profondità del sottosuolo. Gloria a CONTRA!
Tornando sul ring, vediamo l’arrivo di una elegantissima Salina de la Renta, pronta ad introdurci e presentarci Mil Muertes, pronto per il suo debutto. Il colossale uomo arriva sul ring con un attire a mio parere fantastica, con un’aura tangibile da oscuro e pericoloso individuo. Comprendiamo, poi, che il suo avversario è Brian Pillman Jr. (ancora sotto contratto con la MLW e membro effettivo del roster, a discapito delle voci su di lui venute fuori negli ultimi mesi), che si dimostra spaventato dinanzi a tale mostruosità . Il match ha inizio!
Singles Match: Mil Muertes vs. Brian Pillman Jr. [s.v.]
Pillman Jr. fa una cosa durante il match: cercare ripetutamente di scappare dal mostruoso avversario. Mil Muertes mantiene totale controllo durante i 3:26 di incontro, squashando completamente il membro della Hart Foundation che, infine, soccombe ad una Straight to Hell di Muertes che dà a quest’ultimo la vittoria.
Vincitore: Mil Muertes (via pinfall)
Salina, super soddisfatta, festeggia con la sua “creazione” sul ring; vedremo nuovamente Salina fare da manager in serata, ovvero al fianco dei Los Parks nel main event.
Video pubblicitario degli show e del merchandise targati MLW.
Live da casa Holliday: Un video ci mostra come ci siano contatti sempre aperti tra la IWA e la MLW, e nel roster della MLW c’è un chiaro rappresentante di questa intesa: l’IWA/MLW Caribbean champion, Richard Holliday. Vediamo il campione, da casa sua, pronto per un intervento. Reggendo in mano la tazza targata Dynastic Coffee, Holliday ci dice che è stufo di essere screditato e che tutti pensino che lui non sia il vero campione Caribbean, primo fra tutti l’ex detentore Savio Vega. A questo, però, c’è una soluzione: Vega può portare con sé le sue scuse, Holliday il titolo, e lì si vedrà , finalmente, come andrà e perché sia proprio lui il vero IWA/MLW Caribbean champion.
Commento: Rich Bocchini si chiede quando il suddetto match avverrà , ricordandoci, nel mentre, che la prossima settimana vedremo Jacob Fatu difendere il proprio titolo massimo contro ACH, e il 17 Febbraio, invece, ci sarà la Filthy Island di Tom Lawlor. And speaking of Lawlor…vengono mandate delle immagini della sua rivalità con i Von Erichs nel corso dell’ultimo anno e mezzo.
Dal backstage: Vediamo, dunque, Tom Lawlor nel backstage con già indosso la maglia da arbitro, in onore del suo ruolo nel main event dello show. Lawlor dice che è inutile porsi domande sul come arbitrerà l’incontro della serata, ma piuttosto bisogna chiedersi come ACH abbia ottenuto una opportunità al titolo massimo prima del vincitore dell’Opera Cup edizione 2020. Lawlor non riesce a capacitarsi (e sinceramente nemmeno io) come qualcuno che lui ha battuto nel corso del torneo abbia la possibilità di sfidare Jacob Fatu per il titolo prima di lui, chiedendosi se si debba fare una chiamata ai piani alti per questo scempio. Ciò, in ogni caso, non importa, perché stasera Lawlor avrà l’onore, per la prima volta, di arbitrare un match per dei titoli mondiali.
Dal backstage (?): In seguito, abbiamo un intervento da parte di Injustice, i quali hanno da dire rispetto alla sconfitta della scorsa settimana contro Lio Rush e l’attacco nel backstage da parte della CONTRA Unit, rinforzata dall’aggiunta di Daivari tra le sue schiere. Myron Reed dice che non è felice al momento, perché non solo non ha più la sua cintura con sé, ma la CONTRA Unit ha deciso di rincarare l’aspra dose, picchiandoli in un momento di difficoltà e a terra e distruggendo la sua preziosa armatura. Jordan Oliver poi prende parola, dicendo che non solo hanno osato distruggere l’armatura di Reed, ma si sono anche portati via il loro amico ed ex compagno Kotto Brazil, fatto che non è stato mai dimenticato. I due sono quindi prontissimi alla lotta, in qualsiasi momento, contro chiunque della CONTRA Unit, e sono anche pronti a servire un po’ di giustizia!
Commento: Siamo sempre più vicini al main event titolato, ma vediamo Salina de la Renta nuovamente tra le fila del commento, curiosa di sapere da parte di Saint Laurent e dello sgorbio (povero Rich…) come stia andando lo show. Per Laurent, chiaro heel del commento, e la stessa Salina, è uno show incredibile, e per quanto riguarda Konnan? Può tranquillamente tornare ai giorni del suo podcast, senza tornare più. Ed è così che Rich Bocchini prende parola, per rivelarci che la Promociones Dorado, di cui Salina è rappresentante, sarebbe stata venduta! Salina sembra scioccata e pietrificata dalla rivelazione, tanto che se ne va lanciando insulti al povero Rich senza menzionare nulla a riguardo. Interesting!
Backstage: Vediamo Alexander Hammerstone dal backstage, pronto a commentare le parole di Mads Krügger pronunciate durante la puntata. Il campione National Openweight ci tiene a chiarire che sì, lui ha paura, ma non di Krügger. Hammerstone ha paura del fallimento, ha paura di non raggiungere il suo vero potenziale ed ha paura di non dimostrare appieno le sue vere capacità . Lui sta facendo un lungo gioco, sta correndo una maratona, alla fine della quale vi è il prestigioso titolo mondiale. La CONTRA Unit gli ha messo davanti un ostacolo, ma lui non smette di correre, bensì o lo supera o lo butta giù. Dunque, Hammerstone lancia la sfida a Krügger, dicendo che deve avere paura di ciò che potrebbe succedere quando saranno insieme nel ring, a costo di essere sanzionato dall’arbitro e strappargli con violenza la maschera di dosso. Basta dirgli il luogo e le condizioni della lotta, e lui sarà presente.
Vengono mostrate nuovamente le immagini del brevissimo scontro tra Low Ki e Budd Heavy avuto come opener, a mo’ di premessa per la settimanale Top 10 stilata da Pro Wrestling Illustrated. Ci si chiede se la posizione in classifica per Low Ki sia, dunque, cambiata. Vediamola insieme e cominciamo ad analizzarne i risultati:
10° Laredo Kid (sensato, anche se si è visto solo nel torneo per l’Opera Cup, in sconfitta contro ACH, quindi ha senso metterlo in Top 10?)
9° ACH (al nono posto, con due posizioni perse rispetto alla settimana scorsa, but still la prossima settimana sarà lui lo sfidante per Fatu…poco sensato secondo me)
8° Myron Reed (meno tre posizioni dalla scorsa settimana, questo ha senso data la perdita del titolo)
7° Mads Krügger (poteva essere più in alto, ma essendo appena arrivato ci sta, deve ancora dimostrare parecchio. Tre posizioni guadagnate rispetto alla settimana scorsa)
6° Richard Holliday (per il suo status da campione e da leader di Dynasty e per la sua influenza, la sua costante sesta posizione è comprensibile)
5° Lio Rush (debutto col botto, makes sense)
4° LA Park (ecco, qui GRANDE punto interrogativo…non vediamo LA Park da parecchio tempo, eccettuato il match del main event, dunque non capisco la sua posizione così alta. Don’t get me wrong, è e rimane una leggenda del wrestling, però ho i miei personali dubbi sulla sua costante quarta posizione)
3° Low Ki (stessa posizione della scorsa settimana, quindi non si coglie il senso delle parole pronunciate poc’anzi)
2° Tom Lawlor (sempre secondo, e da vincitore dell’Opera Cup edizione 2020 è più che legittimo, ma la chance titolata?)
1° Alexander Hammerstone (sempre primo il nostro campione National Openweight, e la sua rincorsa al titolo sarà lunga, ma appagante)
N.B.: Scomparso Calvin Tankman dalla classifica, dov’è il booking per lui? Lo scopriremo nelle prossime settimane, probabilmente (?)
It’s main event time! Vediamo arrivare sul ring, in primis, l’arbitro speciale per questo incontro titolato, Tom Lawlor. Vediamo alcune immagini di due settimane fa dei Los Parks che si lamentano delle poche chance titolate, e nel mentre Lawlor che riceve in regalo una maglia da arbitro. Era tutto nei piani della cara Salina de la Renta, la quale entra in arena, sempre elegantissima, presentando gli sfidanti per i titoli di coppia: i Los Parks (LA Park e Hijo De LA Park). È il momento dell’arrivo dei campioni di coppia, i fratelli Von Erich, i quali sono costretti ad avere occhi da ogni lato in questo match e i quali hanno subito delle parole di perplessità nei confronti dell’arbitro speciale. I Los Parks attaccano di soppiatto i Von Erichs, quindi viene suonata la campana!
MLW World Tag Team Championship Match: Von Erichs (c) vs. Los Parks (3 / 5)
Volete vedere un match caotico, ma allo stesso tempo esilarante, ma allo stesso tempo totalmente a caso, ma allo stesso tempo interessante? Questo è un match che può fare per voi! Il match diventa magicamente un Tornado senza squalifica perché viene comodo ai Los Parks, che usano oggetti davanti agli occhi gnorri di Tom Lawlor. In seguito, assistiamo a vari conteggi super veloci a favore dei Los Parks e super lenti per i Von Erichs, con degli scontri 1v1 che si alternano tra loro (Ross vs Hijo, Marshall vs LA Park). Un’azione confusa a cui ci si aggiunge pure Salina con tanto di spray al peperoncino ai danni di Ross in un momento di comeback per i campioni di coppia. Tom Lawlor inscena, alla stregua di un attore da Oscar, dei malori per non fare dei conteggi per i Von Erichs e, come se non bastasse, dal nulla compare un terzo Los Parks, identico a LA Park, che interferisce. I Von Erichs non potevano nulla, il piano è stato ben congeniato sin dall’inizio. Ross viene schienato per un velocissimo conto di 3 da parte di LA Park, e i Los Parks sono i nostri nuovi campioni di coppia. What a surprise!
Vincitori e nuovi campioni: Los Parks (via pinfall)
Con i festeggiamenti dei Los Parks e di Salina de la Renta, lo show #117 di Fusion trova la sua conclusione.
La prossima settimana assisteremo al già menzionato match titolato tra ACH ed il campione Jacob Fatu e tanto altro ancora. Per stavolta, però, è tutto, cari lettori di Zona Wrestling, ma io sarò qui con voi per un nuovo appuntamento con Fusion la prossima settimana. See ya next time!
Mauro Cambus