Nuovo appuntamento con l’editoriale dedicato alla scena italiana, oggi cedo la parola al nostro Violli, che assieme al buon Cesana ha seguito la tre giorni di Show tenuti da ICW e Rising Su durante l’edizione 2019 di Cartoomics a Rho, un’evento che seguiamo ininterrottamente da 6 anni, unico sito in Italia.

 

Amici di Zona Wrestling, anche quest’anno siamo in Fiera Milano per raccontarvi gli show tenuti dalla ICW nell’importante cornice di Cartoomics (ed è con orgoglio che rivendichiamo il merito di essere l’unico sito ad aver presenziato a tutt’e sei le edizioni di questo evento).

Confermati anche nel 2019 i grandi classici ICW a Cartoomics (la Cruiserwight Cup, la RumbleComics, il Titolo 24/7 e il Trofeo Cartoomics) e la collaborazione con la Rising Sun, che per l’occasione riporterà in Italia gli Aerial Hybrids, già ammirati sul suo ring nel 2017. Detto questo, direi di non dilungarci oltre e passare subito all’azione con la prima giornata di wrestling a Cartoomics!

Venerdì 8 marzo – Show delle 12,30

 Match #1 – Rick Barbabionda vs Luke Strike

Sono dunque “Il Corsaro Sanguinario” e “Mr. Fuoircampo” ad aprire le danze a Cartoomics 2019.

Strike parte molto bene, ma dopo avergli infilato le dita negli occhi Barbabionda prende in mano l’incontro. Strike soffre, ma riesce a evitare la Sit-Down Powerbomb dell’avversario e a rientrare in partita.

Barbabionda sfugge a sua volta dal Terzo Strike (la Gory Bomb di “Mr. Fuoricampo”) e schiaccia il rivale con un Fisherman Suplex, che gli frutta però solo un due. Frustrato, “Il Corsaro Sanguinario” recupera quindi la sua bottiglia di rhum, che però gli viene subito sottratta dall’arbitro; troppo tardi però: Barbabionda ha infatti già preso un lungo sorso, e quando Strike lo posiziona sulle corde risponde accecandolo con il rhum mist, per poi chiudere con la Powerbomb.

Vincitore: Rick Barbabionda

 Match #2 – Mr. Excellent & Hydra vs Jari Syberia & Vertigo

Costumi abbinati per il duo ultratecnico composto da Mr. Excellent e Hydra, che stia per nascere un nuovo tag team in ICW?

In tal caso la partenza non sarebbe delle migliori: inizialmente in difficoltà di fronte alla forza di Jari e alla rapidità di Vertigo (che sfoggia invece un costume da Goku, in linea con l’atmosfera Cartoomics), “Il Purista” e “Il Guerriero Dragone” isolano quest’ultimo grazie a varie scorrettezze e a un sapiente gioco di squadra, ma quando “L’Occhio del Ciclone” raggiunge “Il Gigante dagli Occhi di Ghiaccio” e gli dà il cambio l’andamento del match cambia drasticamente (notevoli la doppia Side Slam su un tentativo di Russian Leg Sweep dei rivali e la Gorilla Press su Hydra), con il duo heel sconfitto di lì a poco grazie a un fulmineo pin di Vertigo, che schiena Mr. Excellent con uno Springboard Cazadora Victory Roll.

Vincitori: Jari Syberia & Vertigo

 Main Event – Campionato Interregionale

Psycho Mike (c) vs Eron Sky

Primo match titolato della kermesse che si apre con l’attacco di uno Psycho Mike armato di mazza da kendo ai danni di Eron Sky, che però si sposta e lo atterra colpendolo con la spada laser dietro il ginocchio.

L’incontro inizia quindi ufficialmente e, dopo una prima fase in cui a prevalere è il Campione Fight Forever, “Il Poeta della Violenza” si porta in vantaggio spingendo “Il Dominatore dell’Aria” contro l’apron e scaraventandolo contro un angolo. Il campione è bravo a contenere ogni reazione dello sfidante, per poi intrappolarlo in una Double Leg Boston Crab, da cui Eron Sky si libera solo toccando le corde. Sky sfoggia quindi alcune delle manovre acrobatiche per cui è famoso, dall’Handspring Back Elbow allo Springboard Moonsault, che si rivelano però insufficienti a garantirgli il successo, così come la Glam Slam. Il Campione Fight Forever abbranca allora Psycho Mike, che però si aggrappa all’arbitro, impedendogli così di notare il colpo basso rifilato all’avversario, intrappolato poi in una Reverse Boston Crab a cui, una volta completata con una presa al collo, “Il Dominatore dell’Aria” non può che cedere.

Vincitore e ancora Campione Interregionale: Psycho Mike

 

 Show delle 15,00

 Match #1 – Campionato Cartoomics 24/7

Rick Barbabionda (c) vs Killian Jacobs

Il secondo show di giornata si apre con il debutto del primo ospite straniero di quest’edizione di ICW Live @ Cartoomics, l’inglese Killian Jacobs, che tenta subito l’assalto al Titolo Cartoomics 24/7, attualmente in mano a Rick Barbabionda.

Jacobs si mostra subito più rapido e colpisce Barbabionda con diverse varianti di calci, ma “Il Corsaro Sanguinario” blocca un tentativo di Suicide Dive e schiaccia l’inglese con la Half Nelson Gutbuster, per poi lanciarlo con una spalla contro l’angolo. I colpi duri di Barbabionda gli permettono di gestire la contesa per qualche minuto, ma Jacobs evade dalla Morsa del Kraken aiutandosi con le corde e il ritmo dell’incontro si fa sempre più frenetico: lo sfidante connette con la RKO e il Suicide Dive che non gli erano riusciti in precedenza, manca la 450° Splash, ma atterra Barbabionda con un calcione e ritenta la manovra. Il campione spinge però l’arbitro contro le corde e fa cadere l’avversario, per poi mettere la parola fine all’incontro con la sua Sit-Down Powerbomb.

Vincitore e ancora Campione Cartoomics 24/7: Rick Barbabionda

 Match #2 – Mary Cooper vs Jesse Jones (w/ Sonny Vegas)

Come annunciato in precedenza, quest’anno a Cartoomics le Amazzoni ICW saranno impegnate anche in sfide Intergender. La prima a misurarsi in questo tipo di competizione è Mary Cooper, che si trova di fronte “Il Riflesso dell’Arroganza” Jesse Jones, accompagnato dal fido tag team partner Sonny Vegas.

Il Top Player cerca di evitare per quanto possibile il confronto con “La Meraviglia delle Due Ruote”, e ne ha ben donde visto che quando finalmente si decide a combattere viene sopraffatto da una raffica di Chop, con Mary che addirittura lo porta fuori per permettere anche ad alcuni spettatori di prendere a schiaffi il petto del rookie bresciano. Jones risponde però mordendo le dita della lottatrice bergamasca, oggetto poi di una lunga trafila di scorrettezze da parte sia di Jones che di Sonny Vegas. Proprio l’ennesimo intervento del “Poker d’Assi” è fatale alla sua ex assistente, trascinata contro le corde all’insaputa del direttore di gara e finita da un Superkick di Jesse Jones.

Vincitore: Jesse Jones

I Top Players non si accontentano però del successo e vogliono umiliare Mary Cooper costringendola a baciare il sedere di Jesse Jones (e buon 8 marzo). A salvare la situazione interviene per fortuna il Campione dei Pesi Leggeri Hardcore Cassi, che mette in fuga i Top Players e sfida Sonny Vegas; “Il Poker d’Assi” accetta solo a condizione che il Titolo dei Pesi Leggeri sia in palio, e Cassi a sua volta acconsente. Il main event è quindi sancito.

Match #3 – Riot vs Vertigo

“L’Anima della Rivolta” non perde tempo e attacca a tradimento Vertigo, sempre in versione Goku, ma “L’Occhio del Ciclone” lo fa volare con uno Springboard Arm Drag, lo atterra con un Dropkick e ottiene un due dopo averlo investito con la Kamehameha. Riot riprende in mano il match e travolge Vertigo con una Cannonball. Il rookie cremasco subisce anche una Spear e soffre nella Romero Special, prima di accecare Riot con il Colpo del Sole, e, dopo aver raccolto l’energia degli spettatori, schiacciarlo con un Crossbody. Purtroppo per Vertigo, i suoi sforzi gli regalano solo un altro due, e il secondo Colpo del Sole trova Riot preparato: “Urban Guerrilla” si para infatti con l’arbitro, che, a sua volta accecato, si perde il Low Blow dell’ex Campione di Coppia, preludio allo Swinging Vertical Suplex vincente.

Vincitore: Riot

 Match #4 – Eron Sky vs Luke Strike

Buon inizio per Eron Sky, che mette a mal partito l’avversario grazie alla sua velocità; “Mr. Fuoricampo” riesce tuttavia a parare uno dei duri calci al petto rifilatigli dal Campione Fight Forever e prende il controllo della sfida, mantenuto con abilità nonostante le diverse occasioni in cui “Il Dominatore dell’Aria” sembra in grado di riequilibrare la contesa. L’impresa riesce quando, uscito da una Abdominal Stretch, Sky riesce a mettere a segno alcune delle sue tecniche migliori. Manca però uno Springboard Moonsault, fornendo una fondamentale apertura a “Mr. Fuoricampo”, che sfiora la vittoria grazie al Terzo Strike: il Campione Fight Forever si salva solo appoggiando un piede sulla corda più bassa, e poco dopo, dal nulla, schiena Strike con un Hurricanrana Pin.

Vincitore: Eron Sky

 Main Event – Campionato Italiano dei Pesi Leggeri

Hardcore Cassi (c) vs Sonny Vegas (w/ Jesse Jones)

Siamo giunti quindi all’ora del main event annunciato prima.

Vegas attacca immediatamente alle spalla il Campione, distratto da Jesse Jones, ma Cassi si riprende in fretta e choppa più volte “Il Poker d’Assi”, che dopo un Bulldog rotola fuori dal ring, dove viene tuttavia raggiunto dalla “Rabbia Repressa” che continua a chopparlo. Interviene però di nuovo Jesse Jones, che distrae Cassi e lo rende vulnerabile a una Baseball Slide, seguita da un Backdrop che schianta il Campione sull’apron. Vegas mantiene le redini della sfida con le sue tattiche oltre il limite del regolamento (interferenze di Jones comprese), ma un’improvvisa Neckbreaker di Hardcore Cassi rimescola le carte in tavola. Vegas è vittima di tre Lariat, una Headscissors e Tornado DDT, ma si salva al due e, evitata la Ketaminaizer, connette a sua volta con il Michinoku Driver rinominato “Asso nella Manica”, anch’esso insufficiente a garantirgli il trionfo. Cassi lo intrappola inoltre nella Crossface, a cui “All In” cede: a salvarlo è però ancora una volta Jesse Jones, che distrae l’arbitro e gl’impedisce di notare la resa di Vegas, che poi esegue con successo la Jackpot Tigerbomb. Cassi si salva ancora e riprova la Ketaminaizer, Vegas lo spinge via e gli fa travolgere il direttore di gara, che si perde così anche l’esecuzione riuscita della finisher del Campione e il conseguente conto di tre. L’occasione è in compenso ghiotta per Jesse Jones, che si precipita sul ring e stende Cassi con un Superkick: a ricambiare il favore ricevuto prima e a salvare “La Rabbia Repressa” arriva per fortuna Mary Cooper, che rifila un colpo basso al “Riflesso della Perfezione” e lo scaraventa fuori dal quadrato, dove nel frattempo Cassi evita una seconda Tigerbomb e mette a segno la Ketaminaizer vincente.

Vincitore e ancora Campione Italiano dei Pesi Leggeri: Hardcore Cassi

 

 Show delle 17,30

 Match #1 – Killian Jacobs vs Jesse Jones (w/ Sonny Vegas)

L’ultimo show di giornata si apre come si era chiuso il precedente con i Top Players protagonisti. Stavolta è impegnato Jesse Jones, che affronta Killian Jacobs.

L’inglese parte subito forte e Jones ripara fuori dal ring, dove però gli arriva un potente calcio al petto dall’apron. “Il Riflesso dell’Arroganza” torna subito nel quadrato ed evita uno Springboard Forearm frapponendo l’arbitro tra sé e l’avversario, che si blocca e subisce il Michinoku Driver. Con l’aiuto di Sonny Vegas e varie altre scorrettezze Jones gestisce il match, almeno finché Jacobs non riesce a colpirlo con lo Springboard Forearm, seguito di lì a poco dalla sempre acclamata 619. Grazie all’intervento di Vegas, “Il Riflesso dell’Arroganza” si riprende ed esegue una Burning Hammer, ma Jacobs si salva e connette poco dopo con altre due tecniche sempre molto apprezzate, la RKO e la Frog Splash. Suo malgrado, l’arbitro viene trascinato fuori dal ring da Sonny Vegas, steso quindi da un Suicide Dive dell’inglese; ma la nuova distrazione è fatale a Jacobs, stordito da un High Kick di Jones e finito dalla JesseTime.

Vincitore: Jesse Jones

 Match #2 – Campionato Cartoomics 24/7

Riot (c) vs Hèctor “El Panzero”

Debutto a Cartoomics per “El Panzero”, che offre a Riot una stretta di mano in segno di rispetto: “L’Anima della Rivolta” accetta, ma solo per colpire a tradimento Hèctor, che però risponde per le rime. Riot riesce comunque a riprendere in mano l’incontro grazie a una serie di Senton e, poi, a svariate scorrettezze. “El Panzero” soffre, ma riesce a reagire e schiaccia il campione con delle Valanghe e un Crossbody che gli frutta un due. Lo sfidante prova dunque la Maracas Combinación, ma Riot la interrompe con un paio di Forearm e chiude la pratica con la Cannonball, seguita da un’altra Senton.

Vincitore e ancora Campione Cartoomics 24/7: Riot

 Main Event – Campionato Interregionale

Psycho Mike (c) vs Dotti Offishall

Prima prestigiosa title shot per Dotti Offishall, che proprio a Cartoomics fece il suo esordio l’anno scorso.

Il rapper della ICW riesce a mettere subito a mal partito il ben più esperto avversario, che però si porta presto in controllo ed esegue un Butterfly Suplex seguito da un Suplex classico. Dotti si salva al due e risponde con un Fisherman Suplex, ma Mike lo rimette al suo posto con una DDT. Il match prosegue su questa linea, con Dotti che riesce a eseguire mosse d’impatto (Atomic Drop, Fireman’s Carry Flapjack) e “L’Innovatore del Dolore” che incassa e risponde. Quel che proprio non riesce al campione è però vincere il match, con Dotti che riesce a salvarsi dopo aver subito ben due Vader Bomb. Frustrato, Psycho Mike recupera quindi la sua mazza da kendo, attaccando prima l’arbitro che cerca di disarmarlo, facendo così scattare la squalifica, e poi ovviamente anche Dotti.

Vincitore via DQ: Dotti Offishall  Ancora Campione Interregionale: Psycho Mike

L’assalto di Psycho Mike prosegue fino a quando a salvare Dotti non interviene Killian Jacobs, che sfida Mike a un match titolato da disputarsi domani.

Chiudiamo così la prima giornata di wrestling a Cartoomics, non prima però di fare un salto anche presso il ring della FIW, in tempo per assistere anche alla sconfitta di Funky Jesus e Peter Griffin contro Freddy Krueger e Il Pollo (grazie al Low Blow di quest’ultimo sull’eterno rivale Griffin, poi sottoposto al trattamento Lazzaro dal tag team partner) e al match tra due dei più acclamati giovani wrestler italiani, Matt Disaster e Dylan Rose, vinto da quest’ultimo grazie a una Tornado DDT.

Sabato 9 marzo – Show delle 12,30

 Match #1 – Campionato Interregionale

Psycho Mike (c) vs Trevis

La seconda giornata di ICW a Cartoomics si apre come si è chiusa la prima, con Psycho Mike sugli scudi, ancora a difendere il Titolo Interregionale, stavolta contro Trevis (che da Mike è stato battuto qui a Cartoomics l’anno scorso e che ha già provato l’assalto al titolo nell’ultimo Fight Forever, tre settimane fa).

“L’Adrenalinico” è molto più veloce del campione e lo costringe alla ritirata fuori dal ring dopo uno Springboard Lariat, e lì lo raggiunge con un Pescado.

Una volta rientrati nel quadrato è però Mike a prendere il controllo del match, che mantiene per qualche minuto; sbaglia però a bearsi troppo della sua prestazione e regala a Trevis l’apertura necessaria: lo sfidante colpisce infatti “Il Poeta della Violenza” con un Enziguri e una serie di altri calci, ma il suo Springboard Crossbody viene intercettato dal campione, che lo trasforma in una Reverse STO. Trevis è ancora in partita ed esce dal pin al due anche dopo la Vader Bomb di Mike, che decide di eseguire la manovra ancora una volta, ma lo sfidante si sposta e “L’Innovatore del Dolore” si stampa sul tappeto.

Trevis risale allora sulla terza corda e stavolta il Crossbody va a segno; il campione riesce però a schienare “L’Adrenalinico” sfruttando la sua stessa spinta, e aggrappandosi al suo costume ottiene il tre e beffa il lottatore bresciano.

Vincitore e ancora Campione Interregionale: Psycho Mike

 Match #2 – Queen Maya vs Trixie

Altro rematch dall’edizione 2018 di Cartoomics, in cui Trixie esordì in ICW proprio con una sconfitta contro Queen Maya.

“La Regina del Ring” promette di chiudere il match nel giro di due minuti, ma la sua maggior potenza si scontra con la velocità di Trixie, che la fa volare con uno Springboard Armdrag, una Headscissors e una Hurricanrana, prima di finire al tappeto per colpa del Royal Boot dell’ex Campionessa Italiana. “Sua Altezza” fa quindi valere i centimetri e i chili di differenza e impone al match il suo ritmo, ma Trixie riesce a riprendersi e la abbatte con un Crossbody dalla terza corda, per poi colpirla con vari calci al petto. Maya riesce a pararne uno, ma viene subito raggiunta da un Enziguri: la Regina però non cade, nemmeno quando viene colpita da più Clothesline; soltanto una Neckbreaker la manda di nuovo al tappeto, ma non basta a Trixie per portare a casa il match. “La Prima della Classe” tenta quindi la sua Standing Tornado DDT, ma Queen Maya se la carica in spalla per il Samoan Drop: fortunatamente, Trixie riesce a divincolarsi e riesce a connettere con la sua DDT, che le regala un importante successo contro la sei volte Campionessa Italiana.

Vincitrice: Trixie

 Match #3 – Campionato Cartoomics 24/7

Taurus (c) vs Eric Sheridan

Ci siamo lasciati ieri con Riot Campione 24/7, ci ritroviamo oggi con la cintura sulla spalla di Taurus, pronto a difenderla contro Eric Sheridan, dapprima allievo di OGM e quindi Academy Champion nell’inglese WAW, alla corte della famiglia Knight.

Taurus mette all’angolo il lottatore veneto senza problemi, e, quando questi approfitta del break per lanciarsi in un Crossbody dalle corde, lo acchiappa senza fatica e se lo lancia alle spalle con una Fallaway Slam. Sheridan è fuori dal ring, e al rientro un suo Chop Block mette in ginocchio “La Montagna Che Cammina”. Il suo Diving Double Axe Handle viene però intercettato da una devastante Chop del “Titano Orobico” (la manata rimane impressa in modo molto evidente sull’addome di Sheridan), che di lì a poco chiude la contesa con la Toroslam (la patentata Chokeslam del gigante bergamasco).

Vincitore e ancora Campione Cartoomics 24/7 Champion: Taurus

 Main Event – Campionato Italiano di Wrestling

Nick Lenders (c) vs Mr. Excellent

Anche il Titolo Italiano sbarca a Cartoomics, con Nick Lenders che lo difende dall’assalto di Mr. Excellent.

“Il Fuoriclasse” e “Il Purista” sono protagonisti di un confronto tecnico d’alto livello nelle prime fasi del match, con Lenders che tiene testa egregiamente al più esperto avversario e lo mette anzi a mal partito grazie alla sua agilità. Quando però sale sulla terza corda, Mr. Excellent lo afferra e scaraventa giù, continuando poi per qualche minuto un metodico lavoro di demolizione del campione. Lenders riesce infine a evitare un German Suplex e a stordire lo sfidante con uno Snapmare Knee Attack, seguito da due gomitate all’angolo; Excellent evita la terza lanciando “Il Fuoriclasse” sull’apron, fornendogli così l’occasione perfetta per lanciarsi in un Missile Dropkick. “Il Purista” sfugge a un primo tentativo di Exploder Suplex, ma manca a sua volta un calcione e viene alla fine proiettato; è il preludio alla Nick Spiral, ma Excellent atterra Lenders per il braccio.

I due contendenti al Titolo iniziano quindi a correre, incrociandosi costantemente ma senza mai riuscire a colpirsi; a uscire dall’impasse è il campione, che manda al tappeto Mr. Excellent col Calcio della Tigre (Superkick), sale di nuovo in quota e schiaccia il rivale con una Frog Splash, segnando un altro punto nella battaglia contro La Casta.

Vincitore e ancora Campione Italiano di Wrestling: Nick Lenders

 

 Show delle14,30

 Match #1 – Campionato Italiano dei Pesi Leggeri

Hardcore Cassi (c) vs Killian Jacobs

Il rispetto reciproco tra i due contendenti al Titolo Italiano dei Pesi Leggeri viene immediatamente espresso attraverso una stretta di mano al suono della campanella, ma non per questo Cassi e Jacobs si trattengono, anche se sembrano equivalersi perfettamente e nessuno dei due è in grado di prevalere. A prendere il sopravvento sembra inizialmente il wrestler inglese, che connette con lo Springboard Forearm e la 619, ma “La Rabbia Repressa” si sposta prima di subire la 450° Splash e lo travolge con due Lariat, dando inizio alla controffensiva. I due atleti ci danno quindi una piccola dimostrazione di Strong Style scambiandosi Chop al centro del quadrato, almeno fino a quando Jacobs non evita uno dei colpi e mette al tappeto il campione con un’RKO, che non basta però a regalargli il titolo. Cassi inoltre non si perde d’animo e, schivato un colpo dell’inglese, lo fa volare con un German Suplex e si arrampica sulla terza corda, intenzionato a chiudere con la Diving Headbutt; Jacobs però si sposta ed è lui a salire in quota per eseguire la Frog Splash: la tecnica va a segno, ma Cassi esce al due.

Lo sfidante è ormai frustrato e prepara una seconda RKO, ma Cassi se lo scrolla di dosso e di rapina vince l’incontro grazie a un O’Connor Roll. Il rispetto reciproco già mostrato a inizio match ci viene infine ribadito da una seconda stretta di mano.

Vincitore e ancora Campione Italiano dei Pesi Leggeri: Hardcore Cassi

 Match #2 – Revolve (Nick Lenders & Riot) vs Aerial Hybrids (Kai Payne & Jay Garner)

Una sfida assai ostica riaccoglie in Italia gli Aerial Hybrids, che devono infatti confrontarsi con il Campione Italiano di Wrestling Nick Lenders e il suo fido compare Riot.

Gli inglesi sono abili a ingabbiare l’offensiva dei Revolve grazie alle loro tecniche veloci ed acrobatiche, ma un Twisting Crossbody di Jay Garner viene bloccato da un potente Forearm di Lenders, seguito da un Rolling Release Suplex. Garner viene quindi tenuto lontano dal suo compagno e subisce per qualche minuto l’iniziativa del duo bresciano. Alla fine, Garner riesce a dare il cambio a Kai Payne, che si scaglia come una furia su Riot e, dopo averlo stordito con un calcio alto, lo prende in spalla: “L’Anima della Rivolta” però gli sfugge e dà il cambio a Lenders, che stende “Chaos” con un Missile Dropkick, prima di subire una Sunset Bomb e una Cutter da Jay Garner.

Payne solleva quindi “Il Fuoriclasse”, pronto per chiudere con una finisher di coppia, ma Riot scaraventa Garner fuori dal ring ed è proprio Payne a essere battuto da una mossa combinata dei Revolve, con “Urban Guerrilla” che lo colpisce con un Discus Forearm mentre l’inglese è bloccato da Lenders, che esegue poi una Rainmaker Cutter.

Vincitori: Revolve

 Main Event – RumbleComics

È dunque il momento della RumbleComics, ormai appuntamento annuale della ICW a Cartoomics, giunto nel 2019 alla terza edizione. Le regole sono le solite: 28 partecipanti* che entrano sul ring a intervalli di trenta secondi, chi finisce oltre la terza corda e tocca il pavimento con entrambi i piedi è eliminato.

A dare il via alle danze sono Rick Barbabionda e Trevis, raggiunti poi da Rust, rapidamente eliminato, e da Vertigo, sempre in versione Goku, che come ieri scaglia una Kamehameha contro i suoi avversari; avversari che lo guardano perplessi e lo attaccano insieme, eliminandolo facilmente. Il ring inizia quindi a riempirsi di atleti, ma il punto di svolta arriva con l’ingresso numero 15, quello di Taurus: “La Montagna Che Cammina”, vincitore dell’ultima edizione di questo match, inizia a rifilare Chop a destra e a manca su chiunque gli capiti a tiro, scatenando il panico generale e producendo scene quali Trevis che si nasconde sull’apron o Riot che addirittura usa l’esordiente Christian Danger come scudo umano. Il dominio di Taurus viene interrotto dall’ingresso di Trixie (numero 18), che usa l’arma della seduzione per distrarre “Il Titano Orobico” e permettere a tutti i lottatori in gara di eliminarlo. Tra questi i TMZ, che danno vita alla loro classica scenetta: mentre choppano i loro avversari finiscono per colpirsi erroneamente a vicenda, e i limiti della loro fragile convivenza vengono fuori portandoli ad attaccarsi, prima che l’intervento degli altri avversari li riporti dalla stessa parte.

Sul ring intanto continuano ad affluire lottatori, e col numero 26 arriva Killian Jacobs, che elimina Rick Barbabionda e poi lancia fuori anche Trevis, il quale finisce però in braccio proprio a Barbabionda: dopo qualche attimo d’imbarazzata esitazione da parte di entrambi, “Il Corsaro Sanguinario” lascia però cadere “L’Adrenalinico”, certificandone l’eliminazione. Killian Jacobs è anche uno degli ultimi cinque contendenti rimasti in gara: con lui sopravvivono Mr. Excellent, Eron Sky e i Revolve. Riot è il primo a salutarci, seguito poco dopo proprio da Jacobs, eliminato da Excellent, che si allea quindi con Lenders per far fuori anche Eron Sky. Il Campione Fight Forever però tiene duro ed è lui a eliminare “Il Purista”, trovandosi così faccia a faccia col Campione Italiano. Lenders scaglia “Il Dominatore dell’Aria” oltre le corde e crede di aver vinto, ma Sky è riuscito a restare aggrappato alla terza corda, e quando “Il Fuoriclasse” se ne accorge e prova a porre rimedio, il fu Gravity gli fa leva sul collo con le gambe e lo trascina a sua volta sull’apron. Sono momenti tesi, i due finalisti si scambiano colpi duri sull’apron, e a prevalere è alla fine Eron Sky, che stordisce Lenders con un calcione, rientra nel ring e prende la rincorsa, colpendo il Campione Italiano con un altro calcio ed eliminandolo.

* (Partecipanti, in ordine d’ingresso: Rick Barbabionda, Trevis, Rust, Vertigo, Hardcore Cassi, Leon, Sirio, Matt Mahoney, Miroslav Mijatovic, Dotti Offishall, Tenacious Dalla, Dante, Christian Danger, Psycho Mike, Taurus, Riot, Mark Reed, Trixie, Mary Cooper, Max Rotten, Gabriel Bach, Nick Lenders, Hèctor “El Panzero”, Nick The Pitbull, Thomas One, Killian Jacobs, Eron Sky, Mr. Excellent)

Vincitore: Eron Sky

 

Show delle 17,00

 Match #1 – TMZ (Tenacious Dalla & Miroslav Mijatovic) vs Aerial Hybrids

Nuova sfida internazionale per i TMZ, impegnati oggi contro gli Aerial Hybrids prima del match di sabato prossimo contro Connors & Black per i Titoli di Coppia.

Gli Hybrids attaccano a tradimento i TMZ, ma questi evitano l’assalto e prendono in fretta il sopravvento. Kai Payne finge allora un infortunio, permettendo a Jay Garner di colpire alle spalle Tenacious Dalla, che viene così isolato dai Campioni di Coppia della WIN Wrestling, non senza un larghissimo uso di scorrettezze varie. Dalla riesce però a sfuggire a un doppio Suplex e a dare il cambio a Mijatovic, che stende gli Hybrids a suon di Clothesline e Running Powerslam. Gli heel sono fuori dal ring e i TMZ li raggiungono per chopparli ripetutamente, ma, come nella RumbleComics, si colpiscono a vicenda e la situazione precipita, con gli Hybrids che ne approfittano. “Il Tenace” salva però “La Lama dei Balcani” dalla finisher combinata degli inglesi, e sono i TMZ a connettere con la 3D vincente.

Vincitori: TMZ

Match #2 – Brian Rain vs Sonny Vegas

Quest’anno il programma di ICW Live @ Cartoomics offre anche un match di ritiro. Brian Rain, wrestler croato già King of The Ring Champion dell’ungherese PWM nel 2017, ha infatti scelto questa cornice per lottare il suo ultimo incontro in carriera.

A rovinare il momento di Rain vuole essere però Sonny Vegas, che attacca il croato alle spalle prima dell’inizio della contesa. Quando la sfida parte ufficialmente però Rain è abile a respingere l’assalto del “Poker d’Assi” e chiude la pratica a tempo di record con una Fameasser seguita da un Fisherman Suplex. Conquistata la sua ultima vittoria, Rain chiede gli venga passato il microfono e ringrazia pubblicamente la ICW per l’ospitalità e l’Italia per l’accoglienza.

Vincitore: Brian Rain

 Match #3 – Cosplay Match valido per il Trofeo Cartoomics 2019

Jack Zoso vs Daimon vs Jacob Luxa vs Elefant Ben vs Alexiel

Anche quest’anno la ICW mette in scena un Cosplay Match, in cui i suoi lottatori vestono i panni dei personaggi di alcuni fumetti italiani. A contendersi il Trofeo Cartoomics 2019 sono Jack Zoso (da Metal Chronichles, interpretato anche quest’anno da Riot), Daimon (da Ædon, interpretato da Trevis), Jacob Luxa (da Welcome to Drinah, quest’anno interpretato da Rick Barbabionda), Elefant Ben (da Western Glory Delivery Service, interpretato da Taurus) e Alexiel (da The Darkwinged, interpretata da Mary Cooper).

Le dimensioni di Elefant Ben lo individuano subito come l’uomo da battere, e gli altri quattro protagonisti del match si lanciano all’attacco, sia individualmente sia tutti insieme, ma non riescono a impensierire il bestione. Zoso, Daimon e Luxa riescono infine a farlo cadere dal ring e si concentrano poi su Alexiel, che, dopo qualche momento di difficoltà, si riprende approfittando degli screzi fra i tre. Rientra anche Elefant Ben, che prova una doppia Chokeslam su Luxa e Zoso, ma i due si liberano a vicenda e riescono a scagliare Ben con la spalla contro l’angolo; Zoso travolge quindi Luxa con una Spear, ma viene a sua volta messo al tappeto da un Superkick di Daimon, il quale prova la mossa anche su Alexiel, che però la para, colpisce Daimon e chiude il match con una Stunner.

Vincitrice del Trofeo Cartoomics 2019: Alexiel

 Match #4 – Campionato Interregionale

Psycho Mike (c) vs Killian Jacobs

Eccoci al match annunciato al termine dell’ultimo show di ieri.

Psycho Mike prova subito ad attaccare Jacobs con la sua mazza da kendo, ma l’inglese lo anticipa con un Enziguri, primo di una serie di calci di varia natura con che mandano in crisi il campione. Jacobs si arrampica allora sulla terza corda, ma Mike lo fa precipitare, procurandogli un infortunio alla gamba sinistra. “L’Innovatore del Dolore” non si lascia sfuggire la ghiotta occasione e va a lavorare proprio quella gamba, con lo sfidante che riesce in più occasioni a respingerlo, ma in pochi attimi si ritrova sempre di nuovo sopraffatto, vittima di atroci sottomissioni. Nonostante l’infortunio e il dolore tremendo, con uno sgambetto Jacobs riesce a far finire Mike accasciato alla seconda corda e a connettere con la 619; torna poi in quota, “Il Poeta della Violenza” lo raggiunge e lo proietta con un Superplex, ma lo sfidante ribalta il pin. Il campione si salva e torna a colpire la gamba di Jacobs, che però va a segno con un Superkick basso, la RKO e la Frog Splash. Per il rotto della cuffia Psycho Mike esce ancora dallo schienamento, e decide allora di passare alle maniere forti: dopo aver spinto l’inglese contro l’arbitro, lo colpisce alla gamba con la cintura all’insaputa di quest’ultimo e applica poi una Figure-4 Leglock, a cui, dopo una strenua resistenza, Jacobs cede quando Mike si aggrappa alle corde per accrescere la pressione sull’arto infortunato.

Vincitore e ancora Campione Interregionale: Psycho Mike

(Nei giorni immediatamente successivi alla conclusione di Cartoomics è emerso che una bruttissima caduta subita a Fight Forever #5 ha procurato a Psycho Mike ben più che qualche acciacco: l’infortunio al collo riportato è infatti più grave del previsto e potrebbe addirittura costringere al ritiro l’esperto veterano. Il sottoscritto e l’intera redazione di Zona Wrestling augurano a Mike una pronta guarigione e che quello che abbiamo appena raccontato non si riveli l’ultimo match del “Poeta della Violenza”.)

Main Event – Elimination Tag Team Match valido per la Cartoomics Cruiserweight Cup 2019

Eron Sky, Matt Mahoney, Vertigo & Rust vs Gabriel Bach, Leon, Eric Sheridan & Mark Reed

A chiudere la seconda giornata di ICW a Cartoomics è l’assegnazione della Cruiserweight Cup, giunta alla quarta edizione e contesa tra le squadre capitanate da Eron Sky e Gabriel Bach, che hanno già portato i loro team alla vittoria rispettivamente nel 2017 e nel 2018.

Gli heel attaccano subito i face e li chiudono ai quattro angoli, ma la situazione si ribalta quando Sky e compagni spingono al centro del ring i rivali con delle Irish Whip e li fanno scontrare colpendoli con dei Dropkick, per poi colpire tutti insieme Gabriel Bach, sempre usando il Dropkick. Nel match sembra quindi tornare l’ordine (anche se non mancano gli spot collettivi, come il mega Suplex dei face agli heel o lo Springboard Crossbody di Vertigo su tutti quanti fuori dal ring), e il primo a salutarci, dopo qualche minuto, è Eric Sheridan, schienato dopo la Cyclone DDT di Vertigo. Il team face si porta poi ulteriormente in vantaggio quando, dopo una fase caotica in cui piovono finisher, Matt Mahoney mette KO Leon col Miglio Verde.

Rimasti soli, Bach e Mark Reed danno vita (nonostante momenti di serio pericolo, come quando Eron Sky e Vertigo li chiudono nello stesso momento in una Boston Crab e in una Crossface)  a una vera e propria riscossa che li porta addirittura in superiorità numerica, dopo aver eliminato nell’ordine Mahoney (ingannato da un blind tag e steso da un Superkick di Reed), Rust (schienato da Reed dopo una Codebreaker di Bach, illegale in quel momento) e Vertigo (anche lui eliminato da Mark Reed, dopo la Murphy’s Law).

Le cose si mettono male per Eron Sky, costretto ad affrontare entrambi i rivali in solitaria, ma “Il Dominatore dell’Aria” resiste e riesce a metterli tutt’e due a mal partito. Sale quindi sulle corde, pronto per eseguire la Supernova su Reed, ma Bach si sacrifica e subisce lui la mossa dopo aver spinto via il compagno, che connette con la Murphy’s Law sul Campione Fight Forever; sembra finita, ma Eron Sky ribalta il pin ed elimina Reed, ritrovandosi uno contro uno con Gabriel Bach. “Il Giovane Compositore” sembra avere la meglio: stende infatti l’ex Gravity con la Flip Neckbreaker e lo travolge con un Running Knee Strike, ma Eron Sky riesce incredibilmente a restare in partita. Frustrato, Bach decide di non lasciare scampo all’avversario e lo posiziona sulle corde: il Campione Fight Forever si difende come può ma non riesce a evitare il Rolling Samoan Crash; l’ex Campione dei Pesi Leggeri torna immediatamente sulle corde, ma Eron Sky si sposta in tempo e la Frog Splash va a vuoto. Stordito dalla caduta, Bach viene a sua volta colpito da un Running Knee Strike, e “Il Dominatore dell’Aria” chiude i conti con uno Springboard Moonsault, ripetendo l’impresa già realizzata due anni fa di regalare la coppa al suo team, che accorre per festeggiare l’importante vittoria (per tutti e tre i suoi compagni la Cruiserweight Cup 2019 è peraltro il primo trofeo conquistato in carriera).

Vincitori della Cartoomics Cruiserweight Cup 2019: Eron Sky, Matt Mahoney, Vertigo & Rust  (Unico sopravvissuto: Eron Sky)

 Si chiude così anche il secondo giorno di wrestling a Cartoomics. Vi ringrazio di cuore per la lettura e vi do appuntamento al prossimo numero dell’Italian Uppercut per il racconto della terza e ultima giornata!

“Violli” Emanuele