Spesso noi addetti e voi lettori facciamo i nostri calcoli e imbastiamo discussioni su quali siano i wrestler buoni per la WWE, la TNA o qualunque altra federazione possa vantare un accordo televisivo e qualche ppv sparso qua e là. Talvolta azzecchiamo le volontà delle promotion, altre volte le canniamo in pieno. Una di queste volte mi riguarda avendo sperato qualche anno fa l'approdo di Chuck Taylor almeno in TNA. 

Chucky T a breve si ritirerà. Forse è un ritiro temporaneo, ma quando un ragazzo di talento di 29 anni si ritira, è una sconfitta per tutto il circuito. Non si tratta di soldi, ma di obiettivi. Non a caso ha scritto: 

"There's no options for me right now. None of the bigger promotions want me. Not ROH or TNA or Lucha Underground or WWE. How long until it just becomes masturbatory to keep wrestling? It's time to grow up. I don't want to be the sad old dude who has nothing else."

Un wrestler delle indy ha sempre l'obiettivo di arrivare al top. Taylor è un bravissimo wrestler in grado di sapersi destreggiare in più ambiti, amato dai colleghi e fautore dei momenti più divertenti del gruppo Chikara. Giusto due estati fa con instagram creò una serie dove un titolo poteva essere difeso 24/7 contro chiunque: inutile dire che tutto venne creato ad arte per far ridere e conoscere buona parte del roster Chikara e PWG. I momenti divertenti sono belli, fanno gruppo ed allegria. Ma alla lunga manca sempre qualcosa quando vedi che gli altri vincono titoli, vanno ad NXT oppure in TNA. Quando vengono chiamati nelle indy che contano per vincere e non solo per dare spettacolo. Potrebbe essere invidia? Forse. O forse no, forse semplicemente la voglia di far vedere che anche lui può essere un personaggio televisivo importante. 

Per la ROH è fuori tempo massimo. Teoricamente potrebbero volerlo solo per lottare in team ma devi trovargli il partner adatto. Con Barretta era perfetto, poi lo hanno chiamato in NJPW  e i Best Friends si sono dissolti. La TNA non lo vuole perché Chuck l'ha rifiutata tempo fa: avrebbe guadagnato meglio nelle indy che nella major. La Lucha Underground non lo vede, la WWE nemmeno. Stranamente la WWE no dato che sarebbe un wrestler perfetto sia per NXT che per il main roster. 

Rappresenta un wrestler particolare: non ha l'X Factor, nessuno gli ha mai dato un titolo assoluto; però è spettacolare e nel mid-uppercarding è perfetto. Però è anche un ottimo atleta di coppia e così gli devi trovare il compagno giusto. Lo aveva, si chiama Johnny Gargano: Johnny è diventato lo Shawn Micheals delle indy, Chucky è rimasto Marty Jannetty. E come Jannetty legato al culto de "sei bravo, sai fare tante cose ma…..". Non ha mancato alcuno stile: brawl, high flying, mat. E' sempre stato tra i più bravi e tra i più attenti, raramente è sceso sotto il 7 nei suoi match. Ad oggi però è ancora fermo al palo, ed ecco arrivare inesorabilmente il ritiro. Forse solo la GFW lo può salvare offrendogli la risonanza mediatica a cui aspira, ma essendo la promotion di Jarrett tutta in divenire, potrebbe non rimanere ad aspettare ancora per molto. Ecco qui l'appello a fare in fretta per bookarlo: non per l'avvicinarsi del ritiro, ma per rimandarlo a data da destinarsi. 

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.