Signore e signori, bambini di tutte le età, siamo qui riuniti oggi per festeggiare il peggio del peggio di mamma WWE! Con una FLOP 10 ricca come mai prima d’ora!

E passiamo ad analizzare i dieci momenti più “NO” di questo 2015 Stamfordiano, anzi, la sottoscritta si è trovata talmente in difficoltà che non ha potuto fare a meno di trasformare la sua FLOP 10 in una FLOP 12bis

13MA COME TI VESTI?! IL CAMPIONISSIMO

Ci hanno provato le Bellas con i loro costumi con triangoli ambigui, ci ha provato Naomi la cavallerizza, ci hanno provato Bray Wyatt e i suoi pantaloni da quindicenne e Mona Lisa Miz, ma alla fine il campione indiscusso è stato lui: Da figlio illegittimo dei Guns’n Roses a cosplayer di Sons Of Anarchy, passando per una versione tarocca di Shawn Michaels od il sogno proibito degli amanti del lattice. Signore e signori, il vincitore del “MA COME TI VESTI?!” 2015 è Dolph Ziggler! E adesso possiamo passare alle cose meno divertenti, purtroppo

12JOHN STEWART

La WWE non sa più che cosa inventarsi per far mantenere il titolo a Rollins e decide di puntare su un bacucco del wrestling che non accetta che i tempi cambino e non accetta che il record del suo mito possa essere infranto da un John Cena qualsiasi, io mi auguro solo che quando Cena vincerà il suo sedicesimo titolo ci risparmino Stewart che si presenta da lui a braccia aperte per fare ammenda

11SURVIVOR SERIES

La WWE ormai ci tiene talmente poco a questo PPV che il classico cinque contro cinque, che dovrebbe essere una delle storyline principali in questo evento, viene totalmente eliminato dagli show settimanali per poi essere proposto all’ultimo momento come match con partecipanti a sorpresa, andate a fancoolo

10DEMON BIPOLAR KANE

La storyline tra Demon Kane e Seth Rollins poteva interessare, ma qualcuno si ricorda il preambolo a tutto ciò? Mesi e mesi di PPV in cui Kane osteggiava Rollins in tutti i modi salvo poi aiutarlo sempre nei PPV al momento decisivo, allungando il brodo fino allo sfinimento e lasciando lo spettatore a chiedersi che problemi mentali avesse il buon Kane (oltre a quelli già noti), un esempio? Le sue interferenze #acaso durante Payback od Elimination Chamber

9DOV’È IL MIO MATCH DELL’ANNO?

Hai appena finito di guardarti WrestleMania e ti domandi dove sia il sicuro candidato a MOTY che ogni edizione dovrebbe lasciarti e ti accorgi che non lo trovi, ti accorgi che questo PPV ha avuto sicuramente molti momenti shoccanti, ma nessun match a cinque stelle, ah no aspetta, cosa hanno candidato agli Slammy? Ah sì, l’overbooking nostalgic match tra Sting e Triple H, quello in cui qualcuno era veramente convinto che il COO Massimo potesse veramente perdere contro un simbolo della WCW, e come no!

8PARABOLA DISCENDENTE

La faida tra John Cena e Rusev era partita estremamente bene e il cambio di titolo a WrestleMania era stato il giusto culmine della storia, il problema? I due match successivi della faida, uno più brutto dell’altro, dal Russian chain match soporifero e con regole tutt’altro che chiare, in cui i condententi si sono finti morti sin da subito, hanno compiuto azioni illogiche e le luci si spegnevano e accendevano un po’ come gli pareva, fino a Payback, dove l’I QUIT match di quasi 28 minuti è risultato soporifero allo stesso modo ed è terminato solo per l’interferenza a muzzo di Lana, unica gioia il sapere che in lingua bulgara Rusev si stava divertendo a pronunciare vocaboli in aperto contrasto con il PG

7PARABOLA DISCENDENTE(bis)

Kevin Owens passa dal battere John Cena all’esordio con una cattiveria quasi inumana al perdere due mesi dopo per sottomissione, trasformarsi nel classico heel appartenente al phylum dei molluschi e arrivando addirittura ad aver bisogno di vincere scorrettamente contro Ryback ricorrendo al barbatrucco delle dita negli occhi. Speriamo che la cattiveria mostrata due settimana fa a Raw sia il preludio per qualcosa di migliore nel 2016 che verrà

6ANYONE BUT YOU

Un applauso a Roman Reigns e Bray Wyatt che quest’anno si sono affrontati in tutte le salse possibili e immaginabili e non riuscendo quasi mai a mettere in piedi una contesa che non finisse nella mia FLOP 10, vuoi per le tempistiche eccessivamente lunghe, vuoi per ritorni completamente a caso (Break the walls down!), vuoi per un HIAC che si è rivelato solo come un’accozzaglia di “OMG” moment in cui in mezzo si è avuto quasi il nulla. E i pantaloni di Bray Wyatt non hanno aiutato

5WORST MATCH OF THE YEAR

Difficile scegliere il peggior match dell’anno, dal momento che in lizza ce n’erano tanti: Ryback vs Big Show che termina per squalifica dopo 5 minuti, l’ennesimo Orton vs Sheamus, Bo Dallas che riesce a far fare un brutto match anche a Neville, l’insipido Golgust vs Stardust, ma alla fine ho scelto l’Elimination Chamber match per l’Intercontinental Championship, match dalle aspettative altissime che si è rivelato brutto, lento, con un ritorno a sorpresa inutile (Mark Henry) l’esclusione di un nome che sembrava più che pronto (Neville) e la vittoria di un campione che in quel momento non sembrava decisamente pronto. Congratulazioni!

4WELCOME BACK

Ed un applauso alla WWE! Che riporta Alberto Del Rio all’ovile, gli fa vincere il titolo US in un match . . . “boh”, contro John Cena, fa sparire Cena per mesi, fa alleare Del Rio con Zeb Colter creando il paradosso che un duo che predica l’unione e l’uguaglianza tra i popoli dovrebbe essere heel, fa splittare i due nel giro di due mesi e colloca Alberto in una stable dalla credibilità inesistente, well done WWE, well done.

3PARTIAMO MALISSIMO

Adesso Roman Reigns è tutto tifato e idolatrato (più o meno) dal pubblico dei palazzetti ove la WWE si presenta, ma vogliamo ricordare com’era iniziato il tutto? Royal Rumble 2015, primissimo PPV dell’anno, come termina il tutto? Con il pubblico che fischia fino ad esaurire l’ossigeno per l’eliminazione di Daniel Bryan ed altri beniamini, l’errore di pensare che Kane e Big Show potessero risultare degli avversari temibili per Roman Reigns ed il samoano che non viene tifato neanche quando ad aiutarlo sopraggiunge The Rock in persona. Risultato? Tutto rimandato, vittoria del titolo fallita, vittoria del MITB fallita ed una costruzione che ha avuto bisogno di un anno di tempo e di un overbooking pazzesco per riuscire a mandare finalmente over Roman Reigns. Che fatica

2DIVAS MATCHES

Avrei potuto fare una FLOP 10 dedicata esclusivamente alle Divas ed è per questo che le piazzo qui in bella vista, in alto, perché tutti voi facciate lo sforzo di ricordare come sono andati i match femminili di questo 2015: Divas che venivano schienate solo perché fatte cadere o fatte finire contro un palo, Divas che turnavano heel o face come capitava, Nikki Bella che era heel ma combatteva da face e vinceva solo perché la sorella heel la aiutava, match anticlimatici che finivano quando finalmente sembravano cominciare ad ingranare. Poi la Divas revolution, che si ha portato a qualcosa di meglio, ma anche qui gli errori non si sono risparmiati, dalla gestione insensata delle protagoniste, a match in cui una Diva subisce per tutto il tempo un heat alla gamba e poi chiude una Figure 8 senza problemi, match a squadre in cui il Team BAD viene eliminato dopo un minuto di contesa, fino agli ultimi incontri messi in piedi che a stento hanno raggiunto la sufficienza. Non è così che si fa WWE, non è così che si fa.

1QUADRILATERO AMOROSO

E dulcis in fundo a prendersi la medaglia d’oro di questo 2015 è la storyline/feud/romanzo armony/peste e corna tra Dolph Ziggler, Lana, Rusev e Summer Rae, una storyline interrotta tre o quattro volte quando tutti i partecipanti si sono infortunati a rotazione, una storyline che ha visto TMZ rivelarsi come il Deus ex machina della situazione, una storyline che ci ha regalato segmenti di natura ittica, match terminati a causa del lancio di una scarpa e ring attire costellati di errori grammaticali. Il peggio del peggio signore e signori, un simbolo, un monito per le generazioni future, un esempio che non dovrà mai essere dimenticato. Chapeau

E siamo dunque giunti alla fine signore e signori. Anzi no, c’è ancora qualcosa

Se ne avrete voglia, vi chiedo di riuscire laddove io ho fallito, ossia nel tentativo di eleggere il peggior PPV del 2015. Ne avevo quattro o cinque in lizza: Fast Lane, BattleGround, Night Of Champions, Payback, ma non sono stata in grado di decidere. Se vorrete, gradirei conoscere la vostra opinione

Oltre, ovviamente, a chiedervi se siete d’accordo con questa FLOP 12/13/12bis.

Niente frase di rito quest’oggi, vorrei terminare ringraziandovi di cuore per aver reso possibile il proseguire di questa rubrica. Buone Feste a tutti

Celeste Ysmsc

Celeste "Ysmsc", infesta ZonaWrestling ormai da sette anni e da cinque si ritiene esperta di wrestling per il semplice fatto di praticarlo lei stessa. Avendo ricoperto quasi ogni ruolo all'interno del sito, attualmente di occupa si NXT e, quando arriva il bonifico su PayPal, partecipa al ZW Radio Show