L’avversario per il match di ritiro di Angle non è più un mistero. Contenti o delusi? Sarà un ritiro da ricordare quello della medaglia olimpica? Di questo e altro parliamo nell’articolo del giorno!

Solo un mese e mezzo fa pubblicavo un editoriale su Angle dal titolo Il coraggio di fermarsi ( https://zonawrestling.net/il-coraggio-di-fermarsi ), in cui raccontavo di quanto sia stato deludente il ritorno in WWE della medaglia olimpica e che la soluzione più dignitosa sarebbe stata un bel match di addio a Wrestlemania, per poi al massimo rimanere come personaggio extra ring. Il mio desiderio è divenuto realtà, Kurt ha effetivamente deciso di ritirarsi e avrà un ultimo incontro nello special event più importante dell’anno.

Nell’articolo di inizio febbraio ipotizzavo per lui un avversario abbastanza esperto e capace di coprire i limiti fisici dell’attuale Angle, limiti dovuti all’età non più verdissima e per via dei vari infortuni che ha accusato durante la sua intensa carriera. Nel suo come back in WWE lo abbiamo visto in condizioni ben diverse da quelle a cui eravamo abituati, molto appesantito e con uno stato di forma ben lontano dai tempi migliori. Pur non nominandolo, nel mio recente editoriale la descrizione sul suo possibile rivale corrispondeva a un nome ben preciso, quello di John Cena.

John e Kurt hanno dei bei precedenti insieme, dato che il primo ha esordito negli show principali a Smackdown rispondendo a un open challenge indetta dal secondo: il veterano batté l’esordiente, che comunque fece un figurone iniziando a far parlare di sé. Ma Angle ha fatto da padrino anche a un secondo battesimo di Cena, ovvero quello da main eventer. Dopo la prima vittoria del titolo WWE da parte dell’allora rapper, passò poi a Raw e dopo un paio di feud fu proprio contro l’eroe olimpico che intraprese una lunga rivalità nella quale consolidò il suo status e aggiungendo al reportorio la nuova finisher STFU.

Ci sono tanti motivi per immaginare John come ultimo avversario ideale per Angle, sarebbe la chiusura del cerchio dopo che Cena ha esordito contro di lui, con l’aggiunta l’ex Marine è in grado di tirare fuori match da chiunque. Oltretutto attualemente non ha piani per Wrestlemania, quindi perché no?

Ma arriviamo a scontrarci con la triste realtà, ovverò che il nemico prescelto sarà Corbin. Dal punto di vista della storyline non è una scelta sbagliata, anzi, è molto coerente. Per volontà di Stephanie McMahon Baron ha sostituito proprio Kurt nel ruolo di general manager e se ne sono combinate di tutti i colori. Il dispiacere mio per questa scelta ha due motivazioni differenti.

La prima è che con Corbin dal punto di vista del lottato non si preannuncia un bel match. Come detto Angle è in brutte condizioni fisiche, ha bisogno di qualcuno abile a coprire le sue lacune; ho detto Cena, ma avrei potuto fare i nomi anche di AJ Styles, Bryan o Rollins, gente che raramente ha fallito. Di Baron ricordo invece ben pochi incontri di livello, quindi anche se sarei lieto di essere smentito, l’ultimo match della carriera di Angle potrebbe essere qualcosa che dal punto di vista qualitativo ci vorremo dimenticare alla svelta.

La secondo motivazione è sull’importanza del rivale. Corbin da quando è arrivato nel main roster non è mai andato oltre i titoli secondari, potrei sbagliarmi ma non ricordo un suo incontro da sfidante in singolo per un titolo mondiale in uno special event. Nella versione Constable Corbin ha dato più sfoggio delle sua abilità al microfono e spesso lo abbiamo ritrovato nei main event delle puntate di Raw, ma non si può inserire il suo nome tra le top star della federazione. Per cui Angle, un sicuro Hall of Famer riconosciuto tra i migliori al mondo, si ritirerà contro un mid carder in quello che si presenta come uno tra i match minori dell’edizione 2019 di Wrestlemania. Non ci sarebbe da stupirsi se riservassero loro un minutaggio limitato, sia per il basso profilo della rivalità che per le condizioni di Angle (dubito regga più di dieci minuti).

Sarà l’epilogo triste di un triste ritorno in WWE per Kurt. Ma come diceva Homer in un memorabile sketch dei Simpson, a meno che… e se questa sfida a Corbin fosse solo uno specchietto per le allodole? Un modo per tenersi la sorpresa fino al lunedì della settimana di Wrestlemania e tirare fuori di colpo Angle contro Cena? Come detto l’ex Marine non ha avversari e una notizia del genere sarebbe un colpo notevole per aumentare l’interesse per l’evento proprio in prossimità di esso. Al momento non sembra l’opzione più probabile, ma fino all’ultimo mi augurerò che avvenga. Angle non si merita un addio alle scene come quello che stanno allestendo.

Sergedge – EH4L