Moose è, attualmente, TNA World Champion. Il suo regno è iniziato in concomitanza con la nuova era della TNA, ad Hard to Kill, quando ha sconfitto Alex Shelley. L’atleta, tuttavia, ha rivelato di essere rimasto nella compagnia per un unico motivo.

Le parole giuste al momento giusto?

In un’intervista con Denise Salcedo, dove Moose ha parlato anche della sua incredibile trasformazione fisica, è emerso il ruolo chiave giocato da Scott D’Amore nel farlo restare in TNA. “Prima di tutto, lasciatemi parlare di quel tweet. Molte persone non conoscono il mio rapporto con Scott. Si tratta di uno dei motivi per cui ho deciso di rimanere in TNA e non andarmene. Scott svolge il ruolo di capo, ma anche di mentore. Gioca il ruolo di amico e di fratello maggiore. Questa è qualcosa che non avrò mai con chiunque decida di lavorare se dovessi lasciare la TNA. Dopo quel tweet, Scott mi ha detto: ‘Ehi, non dire in giro che ti ho chiamato cicciottello’. Io ho pensato: ‘Capisco, siamo nel 2024, giusto’, ma ho anche pensato: ‘Questa è la verità’. Se non me lo avesse detto, non avrei avuto il coraggio di cambiare. Quindi non mi dispiace che me l’abbia detto. Sono l’unica persona a cui direbbe mai una cosa del genere. Non lo direbbe mai a nessun altro se non a me, per via del nostro rapporto”.