Il suo licenziamento dalla WWE era arrivato come un fulmine a ciel sereno, pochi giorni prima di un’apparizione già programmata in un PPV in NXT che è stata poi ovviamente cancellata. Dall’autunno 2023 Mustafa Ali è diventato uno dei nomi più interessanti del circuito indipendente, facendo registrare un sold out dopo l’altro nelle sue apparizioni, fino ad arrivare alla TNA, dove ha lottato per alcuni mesi vincendo anche il titolo della X Division. E ora, dopo essersi allontanato per qualche mese, è tornato definitivamente nella compagnia, prima confrontando Mike Santana durante Impact e poi annunciando ufficialmente la sua firma.

“È il posto giusto per me”

Intervistato da The Takedown on SI, Ali ha svelato le motivazioni che lo hanno portato a firmare un contratto con la TNA, sostenendo di aver finalmente troavto il posto giusto in cui essere un leader.

“Abbiamo firmato, ci siamo stretti la mano e ci siamo impegnati a vicenda. Ora faccio ufficialmente parte del partito della TNA e credo che ci sia un solo responsabile per il successo della TNA: e quel responsabile sono io. La TNA è a un passo dall’eccellenza e ha bisogno di un grande leader. E io, Mustafa Ali, sono quel leader. La TNA è il posto giusto per me e io sono la persona giusta per la TNA. Come sai, nel wrestling in generale e nel settore dell’intrattenimento, a volte è questione di posto giusto e momento giusto, ma dev’essere così per entrambe le parti. Io adoro in maniera assoluta il settore com’è oggi. Amo che ci sia un roster con diverse opzioni, tante opzioni diverse per fare tanti soldi, e non solo per i wrestler. Intendo il personale medico, i producer, le persone che lavorano dietro le quinte, perfino i giornalisti che scrivono di wrestling. C’è così tanto che si può fare che, se non riesci ad avere successo da qualche parte, è colpa tua.”