Super puntata in programma ad NXT oggi con la sfida tra Ricochet e Pete Dunne che mettono entrambi in palio le loro cinture di campioni e chi vince fa doppietta, primo nella storia del brand.

 

Dopo una bel video intro sul main event e la sigla entriamo alla NXT Arena come sempre gremita in ogni ordine di posto si parte con un tag team match femminile annunciato nella scorsa puntata.

Match 1: Dakota Kai & Deonna Purrazzo vs Lacey Evans & Aliyah 2 out of 5 stars (2 / 5)

Buona l’accoglienza per Dakota e la Virtuosa che tutti noi apprezziamo, il solito freddo siberiano per Aliyah e giusti fischi per Lacey. Buona partenza per Deonna che usando la sua ottima tecnica di base costringe alla lotta a terra Evans che però si riesce a difendersi con ordine e a assestare qualche calcio duro prima di dare il cambio alla compagna. Entra Aliyah e finisce quasi subito in difficoltà tanto da far rientrare subito Lacey che rischia di finire nella Armbar di Deonna e da cui si libera solo con l’aiuto del paletto. Evans e Aliyah isolano Purrazzo al loro angolo usando anche un po’ di tecniche scorrette e addormentando la contesa con delle prese a centro ring e sfruttando anche un errore dell’arbitro che non vede un blind tag di Dakota, permettendo alle due heel di continuare a lavorare il braccio sinistro di Deonna e ottenendo anche alcuni conteggi di due. Deonna finalmente si libera e lascia campo a Dakota che suona a suon di calci Aliyah e ottiene un conto di 2 dopo il Face Wash solo per l’intervento di Lacey che su un tentativo di roll up dalle corde si prende un blind tag e mette a segno il Woman Right che vale la vittoria al suo team.

Vincitrici: Lacey Evans & Aliyah

Intervista nel backstage per Velveteen Dream, che ha riutilizzato un centrino della zia come berretto di moda, si dice pronto a mantenere il suo momento positivo delle ultime settimane ma non vuole rilasciare alcuna dichiarazione sul caso Black.

Tornano i video girati in prima persona dai Street Profits che questa volta si fanno riprendere in una sorta di finta intervista e non si dicono preoccupati della competizione e delle difficoltà che ci sono in questo momento nella divisione tag e si dicono pronti a rompere tutte le catene che li potrebbero bloccare per raggiungere il loro obiettivo.

Rivediamo il finale della scorsa puntata con la megarissa tra Bianca Belair e Nikki Cross e sentiamo Bianca che sostanzialmente dà della matta all’avversaria ma non si vuole di certo tirare indietro davanti a una sfida simile pronta a dimostrare di esser la migliore e rimanere imbattuta.

Match 2: Humberto Carrillo vs Jaxson Ryker 1.5 out of 5 stars (1,5 / 5)

Debutto sul ring per Jaxson che si presenta sul ring senza i suoi due soci dei Forgotten Sons ma questo non gli impedisce di asfaltare senza problemi il povero Humberto chiudendo con una Slingshot Powerbomb.

Vincitore: Jaxson Ryker

E’ il turno di Candice LeRae di passare nell’ufficio del GM per l’interrogatorio e solo ora noto uno stupendo reggi tirapugni sulla scrivania, oggetto di gran gusto. Candice dice di non aver molto da dire ma continua a pensare che Tommaso Ciampa debba essere il maggiore indiziato del misfatto. Regal dice che non ha però prove contro il campione NXT ma vuole sapere invece se ha informazioni su suo marito Johnny Gargano. Candice dice che il suo compagno si è fatto una doccia e se ne sono andati poi assieme, ma questa spiegazione non sembra convincere troppo Regal.

Dunne e Ricochet guardano le rispettive cinture forse per l’ultima volta, dato che è già il momento del main event, per il quale vediamo un bel video che ci racconta di come i due si son trovati prima compagni di tag e ora invece l’uno contro l’altro.

Video promo dedicato a Keith Lee, che dice di ispirarsi a Dusty Rhodes nel non darsi limiti e superare le difficoltà per darsi energia al fine di raggiungere i propri obiettivi e di arrivare alla gloria a cui ambisce.

Rivediamo l’attacco subito qualche settimana fa da EC3 da parte di Lars Sullivan durante un’intervista, e settimana prossima vedremo proprio Lars in azione; inoltre avremo il campione Tommaso Ciampa contro Otis Dozovic

Match 3: Champion vs Champion: NXT North American Champion Ricochet vs WWE UK Champion Pete Dunne 4 out of 5 stars (4 / 5)

Pubblico davvero carico e atmosfera delle grandissime occasioni come non si vedeva da tempo alla Full Sail Arena. Prima fase ovviamente di studio con però grandi sguardi intensi da ambo le parti e Ricochet che se la vuole giocare anche nelle fasi di chain wrestling dove ovviamente Dunne ha un vantaggio piuttosto evidente che infatti non esita a sfruttare con il solito lavoro alle mani, ma Ricochet comunque dimostra di sapere il fatto suo anche al tappeto cercando di applicare ripetute prese ai piedi dell’avversario per fiaccarne la difesa. L’inglese rimane comunque con il pallino dell’azione in mano trovando sempre la controffensiva e la prese efficace per danneggiare l’avversario mettendo anche a segno una Romero Special da cui Ricochet esce addirittura con un tentativo di pin. Il campione nord americano cerca di rispondere pan per focaccia ma viene preso da un forearm a sorpresa di Pete che lo manda steso e stordito a terra, ma si riprende e parte anche lui all’attacco prima con dei forearm e poi un dropkick che manda l’avversario fuori ring e lo raggiunge colpendolo con un Suicide Tope. Tornati sul ring Dunne blocca il tentativo di Hurracanrana di Ricochet bloccandogli e piedi e rifilandogli un calcione al braccio su cui si reggeva facendolo finire a terra dolorante e pronto per un’altra sessione di piegamenti non richiesti a dita, polso, gomito e spalla. Ricochet cerca una reazione e la trova con una gran clothesline a sorpresa dopo capriola a cui fa seguire la sua versione della 619 al paletto e un European Uppercut volante che gli vale un conto di 2. Dunne non ci sta e mette a segno uno step un Enziguri e tenta la Bitter End ma Ricochet acrobaticamente ne esce e colpisce a sua volta con la Standing SSP che gli vale un conto di due. Il campione nord americano tenta l’attacco in corsa ma Dunne lo prende al volo e lo blocca in una armbar con presa alle dita e evita il secondo tentativo successivo di Standing SSP tenendo inchiodato l’avversario al tappeto col il piede sopra la mano e non perdendo l’occasione di calpestarla più e più volte. Ricochet di tutta risposta gli rifila una gran ginocchiata e poi tenta l’attacco di rimbalzo dalle corde ma Pete lo centra in pieno con un devastante forearm e poi lo atterra con un x-plex ma Ricochet esce in qualch maniera dal conteggio. Dunne cerca allora la Bitter End ma viene neutralizzata dall’avversario che poi lo manda fuori ring con un calcio volante mentre era in corsa; Ricochet si mette allora sull’apron e cerca un moonsault rovesciato usando il paletto verso fuori ring ma Dunne lo scansa e lo abbatte con un altro violento forearm prima di assestargli un altro violentissimo x-plex sullo spigolo del ring e ributtarlo fra le quattro corde dove cerca di nuovo la Bitter End ma Ricochet la trasforma in una hurracanrana rovesciata che solo per un soffio non gli vale la vittoria. Il pubblico è tutto in piedi e urlante per questo grande match mentre i due si scambiano una serie di colpi violentissimi chiusi da un lariat di Dunne che poi cerca di agguantare l’avversario ma Ricochet con una magia inventa dal nulla un Tornado DDT sostanzialmente da fermo che gli vale un altro conteggio lunghissimo ma non ancora da 3. Ricochet prova a volare dal paletto ma Dunne lo blocca e lo raggiunge sulla terza corda dove i due continuano a colpirsi ma alla fine è Ricochet ad avere la meglio mettendo a segno un super Frankesteiner a cui fa seguire la Flatliner che sembra definitiva ma Dunne con l’ultima oncia di energia riesce a fare il kick out appena prima del conto di 3. Ricochet cerca allora la 630 Splash ma Dunne si sposta di quel tanto per non farsi colpire e bloccare l’avversario in una presa triangolare alla spalla, ma Ricochet lo riesce a sollevare di peso con il braccio ancora intrappolato nella presa e a metter segno una powerbomb, ma Pete lo trattiene per le dita e lo blocca questa volta in una variante della Kimura ma ancora una volta Ricochet riesce a riposizionare il corpo e a trasformare una presa sfavorevole in favorevole mettendo a segno una Brainbuster a peso morto che lascia tutti e due a terra distrutti da fatica e dolore. I due guerrieri si riprendono molto a fatica per i colpi subiti e si mettono a centro ring a colpirsi ma arrivano di gran carriera gli Undisputed Era ad attaccare i due contendenti facendo suonare la campanella ma presto arrivano anche i War Raiders che fanno scappare il trio e lasciano sul ring i due campioni che mantengono entrambi le proprie cinture singole dato che il match viene regolato come No Contest. Ricochet e Dunne si prendono i meritati applausi e cori del pubblico e anche se nessuno dei due ha vinto di certo si son guadagnati il rispetto dell’avversario.

Vincitore: No Contest, Ricochet rimane NXT North American Champion, Pete Dunne rimane WWE UK Champion

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità match
7,5
Qualità promo
7
Evoluzione storylines
7
Reporter ufficiale di NXT, improvvisatore. non digerisce i peperoni, fan appassionato di Deadpool, fine umorista, fedele alla chiesa di Santo Stefano Curry e delle sue caviglie di cristallo da prima che molti di voi lo conoscessero.
nxt-20-09-2018-campione-contro-campionePuntata di NXT che ci mostra uno dei migliori match visti nelle puntate settimanali in cui Ricochet e Dunne hanno mostrato tutto il loro talento e le loro qualità in un match teso, equilibrato e dal crescendo notevole; peccato solo per lo scontato finale con interferenza di Undisputed Era e arrivo dei War Raiders che serve a costruire in maniera organica quello che sarà plausibilmente il War Games match di quest'anno. Altra cosa di rilievo è la reazione di Regal all'alibi di Candace su Gargano, come se avesse trovato delle prove contro Mr. Wrestling.