Qualche giorno fa siamo venuti a sapere di una notizia che ha fatto e farà piacere a molti, la Ring of Honor tornerà finalmente a registrare dopo tutti questi mesi di stop dovuti all’emergenza sanitaria che ha colpito tutto il mondo. Si ricomincerà il prossimo week end, con la prima delle otto sessioni di tapings annunciate, più precisamente il 12 Settembre. Il grande protagonista sarà il torneo che assegnerà il Pure Championship, titolo storico della ROH, detenuto negli passati da nomi del calibro di AJ Styles, Brian Danielsson, Nigel McGuinnes tra i tanti. I partecipanti saranno parecchi e non solo di questa federazione, infatti come da loro annunciato ci saranno grossi nomi che attualmente sono impegnati in altri lidi.

In questa piccola parvenza di ritorno alla normalità, assisteremo anche al graduale ritorno delle storyline che ruoteranno attorno ai vari titoli della federazione. Parentesi anche, con ancora tutto da annunciare, per il torneo che assegnerà il titolo femminile dopo la scadenza del contratto di Kelly Klein a Giugno e tutto lo scandalo mediatico uscito dalle sua dichiarazioni sui metodi di trattamento degli atetli infortunati utilizzati dalla federazione. La divisione rosa ha perso qualche nome in questo lockdown come Kimber Lee e Tasha Steelz approdate ad Impact, ma non è escluso un ritorno di qualche nome storico per rilanciare la cintura almeno per i primi mesi.

Situazione particolare per il titolo mondiale, ora è detenuto da RUSH, che prima della chiusura riuscii a riconquistarla dalle mani di PCO. Il messicano attualmente non ha un avversario almeno pari di status per gli ultimi risultati nelle prime settimane del 2020 e non è da escludere un coinvolgimento di Marty Scurll, non tanto per il ruolo di Headbooker che ricopre, ma per il fatto che è tra i pochi che davvero possano attirare le persone a sintonizzarsi davanti alla televisione. Escludo, almeno lo spero, che PCO esca definitivamente dal giro titolato e sia coinvolto solamente in segmenti commedy, che data la sua gimmick gli calzerebbero a pennello, più di quanto ne sia stato protagonista fino ad ora.

Le cinture di coppia invece sono detenute da Jonathan Gresham e Jay Lethal, entrambi con attitudine heel e fenomenali suol ring. Il loro ultimi match sono stati tra i migliori delle varie serate e vista la pausa forzata molti tag team potrebbero andarvi all’assalto, tra cui spicca Dalton Castle, che dopo mesi passati a recitare segmenti commedy, potrebbe tornare in un ruolo serio coadiuvato da qualcuno abile, almeno quanto lui in ring per mettere su uno spettacolo più che buono. Ci sono sempre i Briscoes, che in caso di dubbi su chi lanciare contro gli attuali campioni rappresentano quel jolly che al pubblico ROH piace e che conoscono molto bene.

Le due cinture meno importati, almeno attualmente e prima della pausa, sono quelle TV e Six-Man, entrambe in mano a lucahdores della compagnia. Dragon non ha avuto grosso spazio dopo la conquista e sarà tutto da vedere, anche se la mancanza di Shane Tayolor, soprattutto al microfono, si farà sentire. Stesso discorso anche per Bandido, Flamita e Rey Horus, che sicuramente metteranno in piedi match spettacolari, ma avranno delle lacune al microfono che sarà compito degli avversari colmare.

Nell’insieme il tutto è messo abbastanza bene, perchè le idee da mettere in tavola non mancano e gli eventuali protagonisti nemmeno. Il torneo per il Pure Championship darà sicuramente qualcosa di fresco, viste anche le regole, che qualche nostalgico apprezzerà sicuramente insieme a quelli più giovani che vedranno un match diversi dai soliti canoni a cui siamo abituati.