Worlds End è stato l’ultimo evento targato AEW dell’annata appena trascorsa, portandosi dietro critiche positive e negative e concludendo un 2023 che ha visto gli ascolti della creatura di Tony Khan calare in modo abbastanza evidente. Una questione venuta fuori proprio durante la conferenza post-evento, domanda alla quale ha risposto lo stesso presidente della promotion comparando la situazione con quella della WWE. Di seguito un estratto delle sue parole.

La colpa sarebbe della crisi della tv via cavo?

“Raw è in calo dell’8% e Dynamite del 10%. Sono valori simili, entrambi al di sopra del calo della tv via cavo, che è in discesa molto più del 10%, anno dopo anno. Sia noi con Dynamite al 10% che loro con Raw all’8% ci stiamo mantenendo a galla ottimamente, ed entrambi abbiamo in previsione un grosso aumento di profitti per il 2024”

Il presidente dell’AEW si riferisce al fatto che, nonostante il calo di rating per entrambe le compagnie, si aspetta che le due realtà andranno ad attirare lo stesso grosse offerte da colossi dell’intrattenimento per i diritti dei rispettivi show. Inoltre, ha aggiunto che i giornalisti e gli addetti del settore sembrano sempre più concentrati sul calo degli ascolti di Dynamite che su quello della WWE.