Un saluto a tutti i lettori di Zona Wrestling da Giammarco Ibba che da Cagliari, ma col cuore al Delta Center di Salt Lake City nello Utah, vi dà il benvenuto all’appuntamento numero 224 con UFC Corner, oggi sui vostri schermi in occasione di UFC 291: Poirier Vs Gaethje 2.

Welterweight bout: Kevin “The Trailblazer” Holland Vs #12 Michael “Maverick” Chiesa

Inizia il primo match della serata ed i due si studiano in piedi dove non certo trattengono i pugni, con Holland che riesce a scuotere a più riprese Chiesa, in disperata ricerca di un Single Leg da cui, però, l’avversario riesce a difendersi splendidamente, andando perfino a connettere una ginocchiata a parete e, nel momento in cui il Maverick tenta l’ennesimo atterramento, viene chiuso in un’incredibile D’Arce Choke.

Winner: Kevin “The Trailblazer” Holland (SUB: 2:39 – RD1).

Lightweight bout: Tony “El Cucuy” Ferguson Vs Bobby “King” Green

Inizia un periodo di particolare tensione che mi porterà a non descrivere l’incontro secondo per secondo, ma a prestargli particolare attenzione, per poi parlarvene in sintesi. Il primo round si apre con una fase di studio immancabile per due atleti dotati di tali stili, per i quali è molto difficile trovare sparring partners in preparazione; ad ogni modo, il primo round è considerabile un pareggio grazie al knockdown a favore di Tony col Cross destro e la costanza di Green che, a mio parere, commette volontariamente l’eye poke per recuperare dal colpo precedentemente subito. Il secondo è un round discutibilmente assegnabile col punteggio di 10-8 in favore di Green, ma T-Ferg riesce ad evitare tale risultato grazie ad un ultimo buon minuto. Nel terzo round, dopo quattro minuti poco combattuti, Green approfitta di un errore del Boogeymen che, dopo aver fallito l’Imanari Roll in cerca di una Kneebar, finisce in bottom position dove, non volendosi arrendere, sviene alla Katagatame dell’avversario.

Winner: Bobby “King” Green (SUB: 4:54 – RD3).

Heavyweight bout: #10 Derrick “The Black Beast” Lewis Vs #15 Marcos “Pezão” Rogério De Lima

Suona la campana e Derrick parte con una ginocchiata volante che, in cinque secondi, manda a terra De Lima, che Lewis finisce in soli 33 secondi, prima di rimanere in mutande e concedersi a balletti vari. Chiudete i cancelli, è uscita una bestia nera.

Winner: Derrick “The Black Beast” Lewis (TKO: 0:33 – RD1).

Light Heavyweight bout: #3 Jan Blachowicz Vs #1-MW Alex “Poatan” Pereira

Inizia il co-main event ed, in men che non si dica, Jan tenta il double leg e, difendendosi in maniera magistrale, Pereira sfiora perfino una Standing Guillottine e, nel momento in cui il polacco arriva a terra, arriva quasi subito a chiudere una Rear Naked Choke ed, arrivati a parete, Pereira mostra non solamente una buona difesa da takedown, ma anche un’ottima difesa dalle sottomissioni, che gli consente di chiudere inerme il round che, se volessimo essere onesti, dovrebbe tener conto dell’ottima difesa di Pereira e non solamente dell’offensiva fine a sé stessa di Jan. Inizia la seconda ripesa ed i due si danno ora alla fase in piedi, scambiando i Leg Kicks di cui entrambi sono i maestri e che ero molto interessato a vederli scambiare, prima che Jan porti a casa il takedown approfittando dello sbilanciamento di Poatan, che si rialza senza troppi problemi, prima di difendersi perfettamente da un altro tentativo di takedown e riportare la situazione in parità grazie a diversi colpi a parete in cerca del KO. Decisivo più che mai, inizia il terzo round ed i due scambiano in piedi ottimi colpi variegati, prima che il brasiliano difenda l’ennesimo takedown e, nonostante Jan riesca ad ottenere l’atterramento nell’ultimo mezzo minuto, si conclude un match che sarà verosimilmente un 29-28 per Poatan.

Winner: Alex “Poatan” Pereira (SD: 29-28; 28-29; 29-28).

BMF Title bout: #2-LW Dustin “The Diamond” Poirier Vs #3-LW Justin “The Highlight” Gaethje

Inizia il match ed i due scambiano in piedi al centro dell’ottagono, dove Gaethje connette un buon gancio sinistro, lasciando vertere i colpi superiori attorno a Leg Kicks e finte, andando perfino a sfiorare un potenzialmente fatale High Kick, seguito da una combo di gancio destro e sinistro, ma ecco che Poirier lo sbilancia con un diretto dopo che Justin ha mostrato particolare sofferenza nei confronti dell’occhio sinistro, visibilmente sanguinante ed, approfittando della pesante guardia ortodossa dell’avversario, scarica un forte Leg Kick esterno che, seguito da un breve Swing, segna il primo round in favore di Justin. Siamo al secondo round ed i due scambiano al centro, ma ecco che quando si spostano, Gaethje finta il Cross e manda Poirier tra le braccia di Morfeo con un High Kick da manuale.

Winner AND NEW BMF Champion: Justin “The Highlight” Gaethje (KO: 1:00 – RD2).

Performance Of The Night: Kevin “The Trailblazer” Holland; Derrick “The Black Beast” Lewis; Justin “The Highlight” Gaethje.

Fight Of The Night: Dustin “The Diamond” Poirier Vs Justin “The Highlight” Gaethje.

PANORAMICA RECENSIONE
Voto PPV
Giammarco Ibba, sardo, appassionato di musica Rock da sempre e di Wrestling da 10 anni. Amante sfegatato della PWG, i miei Wrestlers preferiti sono Pete Dunne, Minoru Suzuki, Doug Williams e Cara Noir. Scrivo per Zona Wrestling dal settembre 2020, occupandomi di news, della sezione report e della mensile uscita di UFC Corner.
ufc-corner-224Siamo a tutti gli effetti in un periodo di grazia della UFC, grazie a grandi finalizzazioni e momenti memorabili. Ricordiamo sicuramente l'impresa di Holland, la ginocchiata volante di Lewis, ma anche l'ingresso in divisione LHW di Pereira e l'Highlight definitivo di Justin Gaethje, che ottiene la redenzione grazie all'incredibile KO su Poirier, che lo decreta il più cattivo figlio di buona donna.