Ogni anno la WWE ha un periodo di licenziamenti subito dopo Wrestlemania. Che sembri giusto o sbagliato, questa pratica va avanti da anni, e negli ultimi due possiamo dire che sono state attuate delle purghe, con molti talenti più o meno utilizzati che sono stati lasciati andare, e liberi di trovarsi una nuova casa. Tra tutti questi nomi, parecchi sarebbero davvero interessanti in una compagnia come la Ring of Honor, sia per lo starpower, sia come aggiunte ad un roster che ha bisogno di crescere. Nuovi team, volti nuovi e vecchi ritorni potrebbero dare la spinta decisiva verso un’attenzione maggiore da parte del pubblico, ed oggi voglio analizzare dei nomi più o meno probabili, e soprattutto immaginare un po’ cosa potrebbero fare nella compagnia.

Partiamo subito con un nome che da mesi io do per certo, e che, sempre dal mio personalissimo punto di vista, debutterà al primo show in cui tornerà il pubblico, ed il suo nome è Andrade. Il come farlo debuttare è semplicissimo, che sia al fianco o contro RUSH, penso proprio che El Idolo sia pronto a tornare al comando della Faccion Ingobernable e far tremare tutte le compagnie attorno al mondo.

Servirebbero anche uno o due nomi per la categoria PURE, e sono Murphy e Tony Nese. Il primo potrebbe essere più che un degno successore a Jonathan Gresham, già mi immagino una serie di match tra i due ed un feud violento come quello tra Danielson e McGuinness. Il secondo servirebbe per rimpolpare un po’ tutta la categoria, aiutare i giovani a crescere ed elevarli.

Non fermiamoci però, e andiamo su un nome che potrebbe sembrare azzardato, ma che secondo me se ben gestito potrebbe essere davvero interessante in una realtà come questa. Sto parlando di Adam Scherr, conosciuto in WWE come Braun Strowman, e so che può non piacere, ma vicino ad EC3, suo amico fuori dal ring, potrebbero andare a creare un duo diverso dalla realtà ROH, qualcosa di nuovo ed originale.

Andiamo con un’aggiunta al roster femminile, anche se la vedo come abbastanza difficile vista la sua vicinanza ad un’altra compagnia: Mickie James. Sarebbe davvero la persona adatta in un roster piuttosto scarno di talento e grandi nomi, ed anche se è parecchio difficile sarebbe un nome che farebbe interessare di più al prossimo torneo per il titolo femminile.

Ed ora l’ultimo nome, un ritorno, quasi un sogno per me, ed il suo nome è Chris Hero. Immaginatevi solo questa scena: siamo a Best in the world, Tony Deppen riesce a difendere il titolo contro Dragon Lee e non appena prende il titolo tra le mani vanno via le luci. Parte la musica di Hero, il pubblico scoppia, si accendono le luci ed Hero attacca il campione. Spero vi basti come antipasto, ma soprattutto, spero che anche solo uno di questi nomi possa arrivare in Ring of Honor non solo per loro, ma anche per aiutare una compagnia che è piena di motivazione a crescere e tornare grande.