Noi tutti siamo, ormai, bene a conoscenza delle recenti problematiche e grane che la WWE, e la stessa famiglia McMahon, stanno riscontrando negli ultimi tempi (chiusura e bancarotta della XFL, controversia con l’ex commissario della stessa lega di football Luck, controversia dei dividendi con gli azionisti in vista di Luglio ecc.), ma tutto ciò non sembra essere sufficiente, in particolare se andiamo a considerare il rapporto tra i dirigenti WWE e gli azionisti della stessa.

E’, infatti, stato portato alla luce un ufficiale documento di 44 pagine (che potete osservare direttamente qui) che attesta una grossa procedura legale, effettuata in data 24 Aprile, ai danni della famiglia McMahon (Vince, Stephanie e Paul Levesque, aka Triple H), nonché di altri rappresentanti della dirigenza, da parte degli azionisti WWE Ryan Merholz e Melvyn Klein per attività finanziaria poco curata in favore degli stessi investitori.

Entrando più nel dettaglio, le accuse che formano la causa in questione sono le seguenti: spreco di patrimonio aziendale, fallimento nella dichiarazione di avversità, manomissione del pubblico azionistico, dichiarazioni mendaci, permesso sulla vendita di azioni private sul capitale WWE per un valore di più di 282 milioni di dollari a prezzi gonfiati, vendita di capitale da parte dei dirigenti prima che si rendessero pubblici i piani, in ritardo, e i problemi con l’Arabia Saudita (per un pagamento, causato dalla WWE stessa, che va tra i 60 e i 500 milioni di dollari), e tanto altro. Vedremo, data la grossa mole della procedura legale in questione, come i diretti interessati si muoveranno, non essendo nemmeno l’unica lamentela/causa da parte di azionisti nell’ultimo periodo.