Ieri notte è andata in onda una nuova punta di SmackDown a poche ore dal Natale. Bray Wyatt ancora una volta ha mostrato segni di instabilità. I disturbi della sua personalità si stanno facendo sempre più evidenti e a farne le spese è stato un cameraman che si trovava sul ring svolgendo il proprio lavoro. Wyatt sembra sempre più ingestibile.
Wyatt allontanato dall’arena
Bray Wyatt è arrivato al centro del ring ieri notte a SmackDown per parlare ai fan, ma fin da subito ha mostrato segnali di instabilità non riuscendo, di fatto, a comunicare. Ad un certo punto Bray si è inginocchiato al centro del ring nel tentativo di ricomporsi, senza però riuscirci. Bray ha perso definitivamente il controllo aggredendo selvaggiamente il malcapitato cameraman che si trova in quel momento sul ring, intrappolandolo nella morsa della mandible claw. Adam Pearce e altri dirigenti sono intervenuti a salvare il cameraman. Gli occhi di Bray freddi come il ghiaccio e spiritati. Alla fine Michael Cole ha riferito di come Wyatt fosse stato allontanato dall’arena e di come Pearce fosse in contatto con i vertici WWE per decidere come gestire una situazione che sta sfuggendo di mano. Nei panni del cameraman il wrestler JT Energy, allenato anche da Seth Rollins, il quale nel corso del 2019 lottò a Raw contro Erik Rowan, mentre quest’anno lo abbiamo visto ad AEW Elevation in coppia con Justin Fowler contro gli Acclaimed.
