Finn Balor è tornato in azione la scorsa settimana dopo un breve periodo di assenza, prima ha aiutato Tommaso Ciampa a sconfiggere i Dirty Dawgs e poi, a sorpresa, ha soddisfatto la ricerca di Damian Priest di uno sfidante con un palmares importante. Il match per il titolo degli Stati Uniti è andato in scena stanotte, la Road to WrestleMania dell’irlandese è iniziata nel migliore dei modi!

Priest contro il pubblico

Era un match molto atteso quello valido per lo US Title, due ottimi atleti che hanno fornito un discreto spettacolo in poco più di 10 minuti di azione. L’inizio del match è stato favorevole al campione, ma Balor ha saputo risalire la china e in un finale ricco di ribaltamenti è riuscito ad evitare la Reckoning per poi mettere a segno la sequenza decisiva fino al Coup de Grace. Per l’Irlandese si tratta del primo titolo degli Stati Uniti vinto in carriera che si va ad aggiungere in bacheca ai due titoli NXT, al titolo Universale e ai due titoli Intercontinentali. Nel post match si è scatenata tutta la furia di Priest, il quale prima di accanirsi su Balor ha accusato il pubblico di non averlo mai sostenuto in questi mesi da campione come ha sostenuto l’irlandese stanotte. Festeggiamenti rovinati quelli di Balor che è stato colpito violentemente dentro e fuori dal ring fino ad essere schiantato sul tavolo dei commentatori con la Razor’s Edge.