Tiffany Stratton da un paio di settimane è la nuova campionessa di NXT dopo aver sconfitto Lyra Valkyria nella finale del torneo per determinare la nuova titolare della cintura femminile. La neo campionessa ha avuto un assaggio di cosa significhi portare la cintura la scorsa settimana, la divisione femminile è ricca di talento e fame di successo e questa notte è stata indetta una battle royal per trovare la prima sfidante per Tiffany Stratton.

Grande festa

A prendere parte alla battle royal sono state Brooklyn Barlow, Cora Jade, Elektra Lopez, Fallon Henley, Gigi Dolin, Jacy Jayne, Jakara Jackson, Kelani Jordan, Kiana James, Lash Legend, Lola Vice, Lyra Valkyria, Roxanne Perez, Tatum Paxley, Thea Hail, Valentina Feroz, Yulisa Leon e anche la free agent Dana Brooke “scesa” ad NXT in cerca di riscatto. Classica confusione iniziale, tutte contro tutte e in particolare Roxanne Perez contro Cora Jade, eliminazione veloce per Gigi Dolin per mano di Kiana James. A bordo ring Oro Mensah ha provato a salvare l’alleata Jakara Jackson, ma ci ha pensato Thea Hail a mettere fuori combattimento entrambi per poi rimanere fuori ring per diverso tempo.

Nel corso della battaglia c’è stata anche l’interferenza di Blair Davenport che ha puntato Roxanne Perez, eliminata nella confusione da Jacy Jayne. Dopo diverse eliminazioni sul ring sono rimaste solamente Cora Jade e Dana Brooke, per poi scoprire che anche Thea Hail era ancora in gioco. Proprio la piccoletta della Chase U è riuscita alla fine ad eliminare entrambe le avversarie mentre lottavano nei pressi delle corde. Subito invasione di ring degli studenti della Chase U, con Duke Hudson fiero della sua allieva, ma soprattutto sullo stage Drew Gulak e Charlie Dempsey sono usciti ad applaudire Thea che nelle ultime settimane è stata anche loro allieva, con un segmento visto proprio ad inizio puntata dove usciva sfinita dagli allenamenti con loro due. A sorreggere Hail sul ring c’erano anche le gemelle Cavinder, atlete di punta del programma NIL della WWE e probabili star del futuro.