Non è un mistero che molti atleti diventati importanti ad NXT subiscano un drastico cambio di prospettiva quando vengono spostati a RAW o SmackDown. Questa situazione ha delle ripercussioni sulla condizione mentale dei wrestler?

Perdita di fiducia

Dave Meltzer sostiene che molti atleti che si trovavano a proprio agio a NXT, possono ritrovarsi in crisi con l’opinione che hanno di se stessi, quando vengono sottoutilizzati o messi continuamente in discussione nel main roster.

Il continuo fallire pesa su queste persone. Si tratta di ragazzi che hanno avuto successo per anni e tutto è andato per il verso giusto. Poi, all’improvviso, inizi a dubitare di te stesso. Quanti ne abbiamo visti che sono grandi, ma ricevono un booking schifoso di punto in bianco? Non dico che inizino a esibirsi da schifo, ma smettono di farlo bene e credo sia perché iniziano a farsi delle domande su se stessi e a pensare di non essere così grandi come credevano“.

Futuro in bilico

Secondo Meltzer, il booking che un atleta riceve in WWE è fondamentale anche per il suo eventuale futuro lontano dalla compagnia e il fatto che, in questo momento, non ci sia nemmeno il riscontro del pubblico e che le reazioni siano registrate e determinate dalla federazione stessa, può mettere davvero in crisi l’autostima degli atleti.

FONTEringsidenews
Ciao, ho 44 anni. Seguo il wrestling dai tempi di Hogan, Macho Man e Jim Duggan. Dopo un'interruzione di una decina d'anni, ho ripreso a seguire nel momento di splendore di Cena, Edge e Orton, diventando spesso critico verso il prodotto WWE, ma sviluppando una vera passione per personaggi heel o borderline (Punk, Owens, Wyatt) e per i cosiddetti ciccioni volanti (Umaga, Keith Lee, Samoa Joe). Mi piace molto scrivere e ho una laurea in lingue e letterature straniere. Per vivere, faccio il bibliotecario e l'attore di teatro, forse anche per questo del wrestling apprezzo molto le storie e la recitazione.