La WWE fatto tornare Brock Lesnar a SummerSlam, un ritorno che sembrava indicare chiaramente, almeno nelle modalità, che il suo obiettivo fosse il titolo universale, attualmente alla vita di Roman Reigns. Eppure questa notte a SmackDown Lesnar non c’era. Al di là dell’accaduto, con Balor che sembra essere il prossimo sfidante di Reigns, cerchiamo di capire perché si è scelto di non giocarsi la carta di Lesnar già adesso.

Si attende un’occasione speciale per giocarsi Brock Lesnar

L’inatteso ritorno di Brock Lesnar non ha portato a nessun risvolto questa settimana a SmackDown

Secondo quanto riportato da PW Insider, l’idea sarebbe di utilizzare Lesnar solo a Crown Jewel o a Survivor Series, due show che la WWE vede come eventi speciali. Ad Extreme Rules, con tutta probabilità, potrebbe esserci Finn Balor a sfidare l’attuale campione, un atleta di alto livello in grado di tirare fuori un bel match da Roman Reigns ma che dovrebbe essere soltanto un avversario di transizione per lui. Intanto per Balor è stata annunciata un’occasione già la settimana prossima a SmackDown, ma è probabile che si trovi il modo di rivedere Finn Balor in un match anche ad Extreme Rules. Non a caso Finn Balor è l’uomo copertina del poster di Extreme Rules.

L’ultimo match di Brock Lesnar in WWE è stato il 26 marzo 2020, quando in un Performance Center deserto uscì sconfitto dal match contro Drew McIntyre, perdendo il titolo universale a vantaggio dello scozzese. Prima ancora, ma soprattutto prima della pandemia, aveva lottato in Arabia Saudita a Super ShowDown contro Ricochet, uscendo vincitore, era il 27 febbraio.

Finn Balor si è presentato a SmackDown per interrompere la celebrazione della Bloodline