Ha fatto grande scalpore il match di qualche settimana fa a Rampage tra Anna Jay e Tay Conti contro The Bunny e Penelope Ford. Nello show andato in onda con il titolo di AEW Rampage New Years Smash, la compagnia ha proposto un match davvero brutale tra le 4 donne, ricevendo buone recensioni da parte degli spettatori.

Il Toronto Star ha parlato della rivalità tra WWE e AEW facendo notare come in Canada SmackDown sia stato più visto di Rampage con una differenza di circa il 49% in più di spettatori in quell’occasione. Un portavoce della WWE ha spiegato la differenza tra i due brand dicendo “Se pensiamo alla cruenta automutilazione che ha riguardato più donne nell’evento del 31 dicembre su TNT, diventa subito chiaro come si tratti di due aziende molto diversi”, ha dichiarato la WWE. “Avevamo un prodotto più crudo nell’era ‘Attitude’ ma nel mondo del 2022 non crediamo che quel tipo di esibizione pericolosa e brutale sia attraente per partner come network, sponsor, arene, bambini ed il pubblico in generale”.

Il presidente della AEW Tony Khan non ha voluto replicare alla dichiarazione targata WWE, seppure abbia rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti il fatto che la AEW riesca a tener testa alla WWE in alcune fasce demografiche: “Il piano era quello di mettere su il miglior spettacolo di wrestling”, ha detto Khan a The Star. “Quando abbiamo iniziato, avevamo un grande roster e un sacco di grandi professionisti ma c’era più equilibrio nel mondo del wrestling in termini di nomi sotto contratto. Mi aspettavo che saremmo stati competitivi con la compagnia che era la numero uno in molte di quelle metriche? Sì, l’ho fatto, ed è gratificante esserci riusciti”.