Questa notte Seth Rollins è stato impegnato nella seconda difesa titolata di questo 2024, dopo aver sconfitto il primo dell’anno Drew McIntyre. La sfida questa volta è arrivata da Jinder Mahal, un ex campione il cui ritorno è stato accompagnato da diverse polemiche per l’opportunità avuta, da molti ritenuta immeritata. A complicare le cose per il campione lo spauracchio “Senor Money in The Bank”, con Damian Priest che più volte negli ultimi periodi ha provato ad incassare la valigetta, senza ancora trovare l’attimo perfetto.

Sembrava fatta

L’incontro tra Rollins e Mahal è stato il main event della puntata di Raw di stanotte. Il Modern Day Maharaja si è fatto accompagnare dagli Indus Sher. I due colossi indiani hanno rappresentato una preoccupazione per il campione, che a pochi minuti dall’inizio del match ha visto giungere nei pressi del quadrato anche Damian Priest, il quale si è accomodato a bordo ring per assistere da vicino al match, pronto ad approfittare del primo spiraglio per incassare la valigetta. Uno spiraglio che si stava aprendo, con Rollins alle prese con alcuni problemi fisici, ma a chiudere ogni speranza ci ha pensato Drew McIntyre, che la scorsa settimana ha attribuito proprio a Priest le cause della sua sconfitta a Day 1.

Tra lo scozzese e il portoricano è iniziata una scazzottata a bordo ring che ha distratto l’arbitro, permettendo a Veer di colpire Rollins per servire un grande assist a Mahal che non è riuscito a schienare Rollins dopo una Gutbuster. Pochi istanti dopo il canadese di origini indiane ha sfiorato nuovamente la vittoria, arbitro ancora distratto dagli Indus Sher, con Veer che ha colpito il visionario con la valigetta del Money In The Bank; Mahal è quindi andato a segno con la sua Khallas, ma incredibilmente Rollins ha sollevato la spalla prima del tre. Gli Indus Sher sono stati espulsi dall’arbitro e Rollins è riuscito a mettere a segno lo Stomp della vittoria dopo diversi minuti di sofferenza.