Jimmy Uso è stato arrestato per guida in stato di ebrezza all’inizio dello scorso mese di luglio e, nonostante la maggior parte dei fan si attendeva delle ripercussioni da parte della WWE per il lottatore samoano, così non è stato. Al contrario, una settimana più tardi, Jimmy Uso è diventato, insieme al fratello Jey Uso, campione di coppia di Smackdown (sconfiggendo Rey e Dominik Mysterio nel pre-show di Money in the Bank) ed è tutt’ora parte di una delle storylines più importanti al fianco del campione Universale Roman Reigns e proprio quest’ultimo, ora, ha rotto il suo silenzio riguardo ai problemi con la legge del cugino, commentando la vicenda.

Uniti per migliorarsi l’un l’altro

Durante un’intervista al New York post, infatti, il Tribal Chief Roman Reigns ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Siamo tutti umani, cinici e commettiamo tutti degli errori. Mentre molte persone potrebbero pensare che sarebbe meglio voltare le spalle o anche abbandonare una persona dopo comportamenti simili, io non credo che questo sia il modo giusto di gestire la cosa. Infatti, non credo che in quel modo si aiuterebbe la persona a migliorarsi e di conseguenza di diventare un uomo e un essere umano migliore. Quindi, per me, è stato come immergersi con grande attenzione, grande amore e comunicazione in modo molto approfondito, in modo che la mia famiglia possa continuare a migliorarsi ed essere messa in condizione di fare sempre le scelte migliori.”.