È stato abbastanza palese fin dall’inizio che la WWE non vedesse di buon occhio la nascita della All Elite Wrestling. Molte mosse sono state fatte per ostacolare il prodotto di Tony Khan, ma finora nessuno ne aveva parlato in maniera concreta. Ci ha provato il giornalista Dave Meltzer nel mezzo della newsletter del Wrestling Observer.

Il racconto di Meltzer

La WWE ha utilizzato con la AEW la stessa strategia che utilizzò con la WCW. Le stesse identiche tattiche. Il problema è che hanno fallito su tutta la linea. Hanno provato prima a ostacolarli con gli inserzionisti e gli sponsor, ma non ci sono riusciti. Poi hanno inserito NXT in tv per tentare di ammazzare gli ascolti di Dynamite. Con ascolti bassi, la WarnerMedia avrebbe preteso un ridimensionamento. E invece gli ascolti sono rimasti in linea con gli obiettivi. E gli show a New York? La WWE ha piazzato propri show a ridosso di quelli della AEW per ridurne l’appeal e invece la AEW ha avuto riscontri più grandi. Le stesse cose che capitavano 20 anni fa, solo che oggi la WWE ha fallito”.

FONTERingsidenews
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.