L’ex ring announcer WWE Justin Roberts, é stato quest’oggi ospite a “The Two Man Trip of Wrestling” per pubblicizzare la sua nuova autobiografia “Best Seat in The House” . Durante il podcast, lo stesso Roberts si é esposto su diversi argomenti trattati all’interno del libro, ed in particolare sulla questione riguardante le critiche mosse dall’announcer nei confronti di Triple H. All’intero della sua autobiografia, infatti, Roberts ha criticato più volte Paul Levesque (Triple H), etichettando quest’ultimo come una persona egocentrica, che adora mettersi in mostra ai danni degli altri. Queste le parole dello stesso ring announcer in merito alla questione: “Mentre scrivevo il mio libro mi sono venute in mente diverse cose riguardanti Triple H. In particolare ricordo che in vista del suo secondo match contro The Undertaker a Wrestlemania, HHH disse di essersi reso conto di come all’interno dell’intero roster non ci fosse nessuno al suo livello e che per questo motivo sarebbe stato lui ad affrontare ancora una volta l’Undertaker a Wrestlemania. L’uomo che avrebbe dovuto costruire e lanciare talenti, affermava egli stesso che non c’era nessuno al suo livello. Inoltre, durante la costruzione della storyline in vista del match, é praticamente salito sul ring affermando di essere in grado di creare un match migliore con una mazza da scopa, piuttosto che con la maggior parte degli altri talenti del roster. Fa sempre di tutto per mettersi in mostra spacciandosi per il Superman della situazione, abbattendo al tempo stesso gli altri talenti. E’ probabilmente la persona più insicura che io conosca, ha costantemente bisogno di essere circondato da persone che gli dicano quanto grande egli sia e che ridano alle sue battute, mentre lui continua a “seppellire” talenti”.