Aprile è stato il mese delle emozioni nel mondo del wrestling, partendo dalla fine della Streak, per passare alla morte di Warrior, tanti momenti magici e diversi momenti tristi. Per concludere in modo coerente, è arrivata la bomba Giapponese, quella che non ti aspetti mai e poi mai. KENTA lascia la NOAH. Lo ha annunciato lo stesso KENTA durante una conferenza stampa in cui ha dichiarato di non aver rinnovato il contratto, e che i suoi ultimi due match con la federazione sarebbero stati da freelancer. La dichiarazione più importante è arrivata dopo: il motivo per cui avrebbe lasciato è dal ricercarsi nella voglia di fare un'esperienza che ha sempre sognato, un'esperienza oltreoceano.
Cosa perde la NOAH? La federazione fondata da Misawa perde il suo top name, la stella che erano riusciti a creare con il salto da junior a heavyweight, dandogli per un anno il titolo dei pesi massimi. Per usare un francesismo, ora la NOAH ha le pezze al culo: pensare di dare la slot che aveva KENTA a Ishimori o a Nakajima, significa stare male, molto male. Intanto Morishima jobba ed altri wrestler come Marufuji aspettano all'angolino. Ma KENTA, onestamente, aveva dato tutto alla sua ex promotion, sostenendola nell'ultimo periodo e probabilmente dei nuovi stimoli hanno preso il sopravvento. Non lo biasimo di certo.
Tralasciando cosa lascia, cosa trova invece mr. Kobayashi? Ora, sappiamo che KENTA ha sempre sognato di andare in WWE e che ha sostenuto dei tryout pochi mesi fa (fallimentari). Non credo che il wrestler giapponese non abbia firmato con la sua ex promotion senza avere alcuna certezza dalla federazione di Stamford. La preoccupazione che sento dai vari fan è "cosa ne faranno". Innanzitutto non voglio sentire "è una copia di Bryan e Punk giapponese, fa le stesse mosse" che sparo con il mio AK-47. Vi state chiedendo se verrà messo in coppia con Toshi Tatsu? No. Vi state chiedendo se gli verranno applicati i soliti stereotipi sui mangiatori di sushi e sashimi? Io dico ancora di no. Pensate che il suo fighting spirit non sia adattabile alla WWE? No e ancora no! Credete che, date le dimensioni e la poca abitudine al microfono (questa tutta da sviluppare) non andrà mai over? Io dico di no. Pensate che verrà presentato e mantenuto nel midcarding? Dico di no ancora! È vero, non c'è mai stata una superstar del genere approdata in WWE che abbia ottenuto un gran successo, ma KENTA è onestamente un nome troppo grande per essere trattato e buttato via come uno Zack Ryder qualsiasi. Per quanto mi riguarda, è uno dei 2-3 wrestler migliori al mondo sul ring e pur avendo 33 anni, ha dalla sua una longevità maggiore come tutti i wrestler jappi. Chris Hero insegna come anche i migliori wrestler indy possano poi fare un buco nell'acqua in WWE, ma sappiamo che sotto a quel rilascio c'è qualcosa di più rispetto ad una semplice storia di un talento non sfruttato.
PS: come non usare un'immagine con Sugiura?