Attenzione: il titolo non può non essere un omaggio a Luca, Danilo e al famoso articolo di 2-3 anni fa di Giovanni. Uno dei fenomeni più diffusi nel mondo del puroresu consiste nel giungere ad una certa età ed avere manie di immortalità, un pò come i sempreverdi HHH, The Undertaker, Sting, Hogan, Flair & co. Il ritiro di Kensuke Sasaki dal mondo del wrestling, mi ha dato l'input per questo articolo. Chi sono i wrestler over 40 presenti nei vari roster e che lottano in modo regolare? Chi di loro ha ancora una certa decenza sul ring? Chi di loro, invece, dovrebbe cominciare a fare la fila alla posta? Oggi proverò ad analizzare la situazione per voi.
In Giappone il reparto di geriatria è cosa diffusa. Partiamo dai wrestler sotto contratto con la NJPW:
Gedo, 45 anni (domani): meglio ormai da accompagnatore e da booker, qualche apparizione di tanto in tanto la può ancora fare.
Jado, 45 anni: vedi sopra
Jushin Thunder Liger, 49 anni: per Yamada quest'anno sono 50. Il wrestler mascherato continua a regalare la sua presenza in giro per il mondo come fosse un ventenne; alla sua carriera manca solo un titolo mondiale dei pesi massimi, ma è commovente la passione che mette tutt'oggi. Ridurrei notevolmente le sue presenze, così da fare un certo numero di match di qualità, per un periodo di tempo più lungo.
Manabu Nakanishi, 47 anni: ecco lui è bollito da 4 anni, e gli ultimi anni ha solo tirato avanti con sofferenza. Dopo la vittoria del titolo poteva anche ritirarsi.
Satoshi Kojima, 44 anni: i suoi match sono ancora spettacolari, può ancora andare avanti tranquillamente. Il segreto del successo? Nuovi stimoli, come il titolo NWA.
Hiroyoshi Tenzan, 43 anni: leggermente peggio del tag team partner. Sarebbe proprio lottare con un partner (e con Kojima ormai c'è una certa armonia) la migliore soluzione per lui.
Super Strong Machine, 57 anni: 5 match all'anno, come negli ultimi anni, sono il massimo che può fare, anzi anche troppo.
Tiger Mask, 43 anni: Yamazaki dimostra che in tag team ci sa ancora stare. Sfruttare la fama della sua gimmick, lottando in match di cartello di varie federazioni, risparmiando tanta energia, sarebbe il massimo per lui.
Takashi Iizuka, 47 anni: meglio in vecchiaia il nostro Takashi. Sì perchè il nostro sia avvicina ai 50 anni e sembra essere nei migliori anni della sua carriera. Lo preferisco in coppia o come jobber per gente che ha bisogno di una certa spinta.
Togi Makabe, 41 anni: Makabe ha dimostrato che può fare dei match della madonna con gente come Okada, stiffando come un matto e facendo vedere di non essere l'ultimo Bad Luck Fale arrivato. Il titolo di qualche anno fa è più che giustificato, così come la sua presenza nel roster come contendente provvisorio credibile.
Yuji Nagata, 45 anni: per me è una leggenda che cammina e di cui sentiremo immensamente la mancanza al ritiro. Quasi 46 candeline spente e non sentire il peso della vecchiaia. Vincitore di tutti i tornei principali del puro, campione ovunque, tranne che in AJPW, suo grande rimpianto (e campione da una settimana in NOAH), e autore di match da 10 tondo, rimasti alla storia, vedi quelli con Kobashi (in cui ero l'unico stronzo a tifare Yuji). Deve continuare.
Minoru Suzuki, 45 anni: la Suzuki-gun fa anche cagare, ma lui è un wrestler della madonna e mi farebbe piacere vederlo ancora portare una cintura importante.
Andiamo in NOAH ora: 
Yoshinari Ogawa, 47 anni: sono 4-5 anni che lo vedo tirare la carretta in modo sofferente (2 anni fa fu costretto a rimanere fermo) e non è il massimo per un performer che 12 anni fa guidava da campione la federazione. Il ritiro è imminente.
Takashi Sugiura, 43 anni: chi mi conosce sa che nutro un debole per un wrestler che sa essere uno strongstyler così come un wrestler tecnico così come…to be continued. Per me può ancora fare quello che gli pare, è un fenomeno che può portare qualsiasi cintura attribuiendogli un grosso valore.
Akitoshi Saito, 48 anni: non mi ha mai detto nulla di che, vederlo lottare mi è indifferente.
Yoshihiro Takayama, 47 anni: rispetto per la sua carriera "giovanile", ma sono più di 5 anni che proprio non sopporto vederlo combattere. Opinione personale eh.
Capitolo AJPW:
Akebono, 44 anni: come sfruttare il proprio nome per diventare un wrestler e addirittura un campione. Non avrebbe mai dovuto lottare.
Masanobu Fuchi, 60 anni: ma questo fa ancora una sessantina di match l'anno! A sessant'anni! Dobbiamo commentare oltre??
Ultimo Dragon, 47 anni: attuale campione jr. in AJPW, conosciuto ai più per la sua esperienza negli States, ha ancora la voglia di un ragazzino, nonostante le primavere sulle spalle si facciano sentire. Con due – tre match al mese può resistere ancora per pochi anni.
Takao Omori, 44 anni: avevo trovato un senso alla carriera di Omori con la formazione dei Get Wild, tag team con Soya che funzionava alla grande. Ora Takao è tornato nella situazione "che cazzo gli facciamo fare?"
Jun Akiyama, 44 anni: una carriera tra AJPW e NOAH, vincendo le cinture più importanti delle due federazioni. Il buon vecchio Jun non è più quello di una volta, ma fa ancora la sua straordinaria figura sul ring.
Masairo Chono, 50 anni: il suo problema principale è stato quello di focalizzarsi troppo sulla categoria tag team quando aveva le credenziali giuste per essere The Man. Ora non ha più nulla da dire al wrestling.
Ora la Dragon Gate e i suoi "nonnetti":
Super Shisa, 43 anni: mai rilevante, meglio il ritiro per lui.
Masaaki Mochizuki, 44 anni: dalla DG ha avuto tutto, ora è lui che si concede a dare tutto per la promotion. Guardandolo lottare, si pensa che abbia 35 anni.
Kenichiro Arai, 41 anni: tenetelo fuori dal ring, fatelo arbitrare piuttosto.
Gamma, 40 anni: più lo guardo, più penso che nei 6 man tag match ci sta alla perfezione. Sono anni che non è lo stesso.
Don Fujii, 43 anni: vedi Gamma.
La Zero-1, ultima major che andremo a spulciare:
Shinjiro Otani, 41 anni: 10 anni di carriera in più del dovuto. Ogni momento in cui si ritirerà sarà tardi.
KAMIKAZE, 42 anni: mai stato un super wrestler, ma da anni è l'ombra persino di sè stesso.
Hikuto Idaka, 41 anni: un wrestler molto sotto la media di talento, da jobber può funzionare benissimo.
Masato Tanaka, 40 anni: dalla sua esperienza in ECW, il suo nome è sempre stato conosciuto anche oltreoceano. Il buon Tanaka dalla sua ci ha messo un ottima applicazione sul ring ma mai un vero salto di qualità. Che lo faccia ora a quasi 41 anni suonati? Vedremo, la federazione non è la migliore.
E ora i 4 nomi più importanti presenti nelle indy giappe:
Masakatsu Funaki, 44 anni: dopo aver vinto la Triple Crown può anche ritirarsi; il suo tempo è andato.
Keiji Muto, 51 anni: ormai è un promoter a tempo pieno, ma i momenti in cui scende in campo la sua leggenda, fa veramente piacere. Alla Undertaker ci sta bene!
Minoru Tanaka, 41 anni: uno dei miei junior preferiti tutt'oggi, e il mio amore per gli Junior Stars, mi suggerisce che il suo futuro dovrebbe essere quello. Ha ancora diversi anni al top.
Koji Kanemoto, 47 anni: stesso discorso fatto per il compare di tag team, ma tenete conto che lui di anni al top ne ha un bel pò di meno.
Kaz Hayashi, 40 anni: non è un pò presto per andare a marcire da Muto?
Sanshiro Takagi, 43 anni: in DDT è l'unica certezza da anni: quando non si sa che fare, via, cintura a Sanshiro! Può tranquillamente continuare a prendersi le sue soddisfazioni nella indy per eccellenza.