Intervistato di recente da Crave Online, il COO della WWE Triple H ha parlato del particolare momento della sua vita professionale, divisa tra ring e ruolo dirigenziale.
“Spesso la gente crede che io e tanti altri come me, non riusciamo a smettere, invece è proprio il contrario, io vorrei proprio farlo. Per quanto mi sia piaicuto l’anno scorso, quando la compagnia ti chiede se vuoi combattere davanti a 100.000 persone, è difficile dire di no, perchè è parte di quello che sei. Allo stesso tempo però, il carico di lavoro che crea per te è così immenso che è difficile godersela. Anche durante WrestleMania ho passato il mio tempo andando da un partner d’affari cercando di produrre NXT Takeover e cercando di supervisionare gli show televisivi oppure vedere se gli atleti hanno qualche problema. Tra due o tre match tocca a me e c’è un problema con gli i ragazzi di cui devo occuparmi. Devo essere sempre disponibile, diventa un lavoro davvero caotico”.
A WrestleMania 32 Triple H affrontò Roman Reigns per il titolo del mondo WWE, dovendo cedere la sua cintura, conquistata alla Royal Rumble 2016. Quest’anno non è ancora noto se sarà impiegato a WrestleMania, seppure da tempo è rumoreggiato un suo match contro Seth Rollins.