Il giorno della notizia della morte della giovane stella del wrestling giapponese Hana Kimura vi abbiamo riportato tantissimi commenti da parte di una miriade di personaggi del mondo del wrestling. Tutti i messaggi erano di grande cordoglio e rispetto, tra chi condannava gli hater che avevano perseguitato per settimane la wrestler e chi la ricordava come una ragazza gentile e solare.
Tra tutti questi bei messaggi c’è stato chi si è distinto in modo negativo. Parliamo della Hall of Famer WWE Sunny, che seppur solidarizzando apparentemente con la Kimura ha scritto delle frasi che hanno lasciato interdetti molti appassionati: “Per la cronaca, sono probabilmente stata bullizzata e odiata sui social media da più stronzi di chiunque altro in questo settore. Nemmeno una volta ho pensato di uccidermi per questo. Non gli darei mai tanto potere. Cosa faccio invece? Mi sforzo di fare più soldi e fargli rimangaire le loro parole. Gli hater mi danno solo potere”.
Un messaggio che è certamente un manifesto del modo di vivere di Tammy Sytch, ma che molti appassionati di wrestling hanno ritenuto essere offensivo. Va detto che il messaggio è stato estrapolato dal suo account facebook, che non è necessariamente pubblico, ma è comunque autentico.
Sunny è uno dei volti più iconisci nella storia della WWE dei primi anni 90′, è diventata hall of famer nel 2011 ed ha avuto una vita piuttosto travagliata dopo la fine della sua carriera nel mondo del wrestling, con arresti, ricoveri e dipendenze. E’ stata rilasciata dalla prigione alla fine di febbraio dopo oltre un anno di detenzione.
AGGIORNAMENTO: Sunny dopo le critiche ricevute ha reagito duramente sui social. L’ex diva ha scritto stizzita: “Sapete cosa? Tutti voi stronzi che volete leggere siti di gossip e credere che sia la verità, andate a farvi fottere e bloccatevi da soli. Ho scritto un post su come impedisco ai cyber bulli di arrivare a me e all’improvviso è come se avessi messo io il rasoio sui suoi polsi. Andate a farvi fottere e fatevi una vita. Non smetterò mai di essere me stessa e dire la verità. La verità fa male”.