Il wrestling non รจ mai stato esente dalle porcherie. Porcherie comedy, sia chiaro, ma pur sempre porcherie. E se pensate di averle viste tutte con Vince Russo, vi do una brutta notizia: Eric Bischoff ne ha prodotte il doppio. Una di queste, anche se qualche vecchio fan della WCW dirร il contrario, fu quella di inventarsi una sorta di “mini-me” sull’onda del successo del film “Austin Powers”.
Partiamo dall’inizio. Charles Robinson รจ oggi un arbitro stimato, di indubbia qualitร , presente in alcuni di momenti topici della storia del wrestling. Era solo un venditore d’auto e aveva appena divorziato dalla sua prima moglie quando decise di entrare nel mondo del wrestling. Si fece notare ben presto, venne addirittura inserito in primo piano nelle storyline della PWF, la compagnia per il quale lavorava come wrestler. Si fa un nome nel circuito e impressiona anche come arbitro. Terry Taylor, allora dirigente WCW, riceve molte sue videocassette, lo nota e lo chiama per una chiacchierata nel giorno in cui la federazione passa da Charlotte.
Robinson viene preso come arbitro. Ma Taylor si ricorda ancora di lui come wrestler e ne parla a Bischoff. Il booker partorisce cosรฌ l’idea: sarebbe diventato la versione in miniatura di Ric Flair. Per intenderci, durante il 1999 il Nature Boy era poco piรน di una macchietta, aveva vinto il titolo mondiale in maniera assurda ed era stato inserito nel calderone confuso delle storyline. All’improvviso diventa pure vicepresidente della WCW e si dota dell’arbitro come un “Little Naitch”. I due finiscono per feudare con Randy Savage e le sue accompagnatrici (prima Georgeous George e poi Madusa), perdendo praticamente sempre.
Quella di Robinson รจ una imitazione. A tratti fa sorridere, a tratti fa piangere. Oggi, per definire quelle scene sul ring, si direbbe che fossero cringe. Vedere un ex campione del mondo e un arbitro bravo ridotti a fare scemenze era qualcosa di evitabile. Il caso volle che durasse anche abbastanza poco: Randy Savage, maldestramente, colpรฌ Robinson con un elbow drop errato e per poco non lo uccise. “Non riuscivo a respirare, quando arrivai in ospedale mi dissero che i miei polmoni stavano per collassare” raccontรฒ poi.
Lรฌ si chiuse, fortunatamente, la storyline. Robinson tornรฒ ad arbitrare qualche tempo dopo e rimase nella sua posizione fino alla chiusura, quando ebbe il piacere di dirigere il main event dell’ultimo Nitro tra Sting e Ric Flair. Una volta chiusa la WCW, il suo contratto venne rilevato dalla WWE ed oggi รจ uno dei senior referee della compagnia di Stamford.