Carissimi amici di Zona Wrestling ben ritrovati per una nuova puntata di AEW Dark. Il secondo programma della All Elite Wrestling ha cambiato pelle nelle ultime settimane a causa della pandemia che sta colpendo tutto il mondo, e sta dando molto più spazio a nuovi volti, tra i quali potrebbe emergere la superstar del futuro. Vediamo quest’oggi quali sono i match in palio: Corey alla tastiera per voi, partiamo!

Cody Rhodes e Tony Schiavone sono al commento del primo match.

QT MARSHALL batte LEE JOHNSON 2 out of 5 stars (2 / 5)

Chiaramente, essendo Marshall un lowcarder, concede al suo giovane avversario molta più iniziativa di quella che dovrebbe avere. Johnson è un atleta molto green, spesso confusionario, ancora non attrezzato per sapere vendere come si vede i colpi che riceve. Marshall fa il minimo indispensabile e si porta a casa con una spettacolare Swanton Bomb.

Taz e Excalibur al commento per il secondo match della serata.

WARDLOW batte RYAN PYLES [sv]

Pyles non fa in tempo a salire sul ring che viene scaraventato al tappeto come una bambola di pezza. In 15 secondi il match è finito. Il resto lo ha fatto MJF con le sue smorfie nel tragitto di accompagnamento del suo bodyguard sul ring.

Questa volta abbiamo Tony Schiavone e Jimmy Havoc al commento.

KIP SABIAN batte TONY DONATI 2 out of 5 stars (2 / 5)

Il match potrebbe anche andare, ma i due non legano mai, ed anzi Donati pecca di memoria in maniera grave, concedendo momenti di confusione. Sabian però non lo aiuta quasi mai, e non aiutano nemmeno le interferenze della Ford – concesse solo per farle fare qualcosa, più che per reale necessità. Il britannico vince con una Koji Clutch fatta in maniera maldestra, ma che riesce nel suo intento.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità della puntata
4,5
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.
aew-dark-07-04-2020-il-format-cambia-pelleLa puntata è brutta, tanto brutta. Fortuna che scivola via veloce, dura poco. Si vede che, complice la pandemia, in AEW hanno preso la decisione di rendere il format una versione rivisitata degli show televisivi di wrestling di seconda o terza fascia che andavano in onda negli anni 80. Solo che in questo caso il programma non è a disposizione dell’Hogan di turno che vince facile in due minuti, ma di lowcarder che hanno bisogno di farsi conoscere. Magari cercassero avversari più preparati non sarebbe male.