L’attuale co-conduttore di Busted Open Radio Bully Ray si è unito a Gerald Brisco e JBL per un episodio di Stories with Brisco and Bradshaw. Nell’intervista, le tre leggende del wrestling hanno discusso di una grande varietà d’argomenti, tra cui il tag team wrestling, lavorare come producer e road agent, divertenti storie dagli spogliatoi e molto altro. Parlando del wrestling in coppia, si è discusso dei wrestler che lasciano la divisione tag team per perseguire degli obiettivi in singolo – qualcosa che tutti e tre gli ex wrestler hanno fatto durante la loro carriera, arrivando anche a vincere dei titoli mondiali.

Il riconoscimento di JBL

Bully dice di credere che il nome di JBL venga perso nell’etere quando si parla di questo argomento, facendo notare che il nome più comunemente discusso è quello di Shawn Michaels, ma dicendo che JBL merita più credito. “Hai fatto qualcosa di incredibile!” ha detto Bully Ray. “Tu e Ron Simmons eravate come una cosa sola, e sembra quasi che tu sia riuscito a far dimenticare gli APA al pubblico. Io non penso di essere riuscito a cancellare i Dudleys dalla memoria della gente. Penso che ciò che tu hai fatto sia stato completamente su un altro livello. La gente attribuisce questo al fatto che sei stato in grado di accogliere l’heat che ricevevi. E Vince lo conosciamo tutti, ha vissuto attraverso di te”.

Vince McMahon e il personaggio del “riccone”

JBL ride, dicendo che Ted DiBiase ha detto la stessa cosa di Vince McMahon quando scriveva per il suo personaggio. JBL ha fatto notare che sapeva cosa stesse cercando di fare Vince, e gli stava bene: “Sapevo quando andavo da Vince che stava praticamente scrivendo per se stesso. Se potessi essere un heel e fare tutto questo per trecento notti all’anno, lo farei”. Bully Ray ha poi fatto notare che JBL ha fatto una cosa intelligente, abbracciando in toto le reazioni negative dei fan anche fuori dal ring. Ray ha continuato dicendo che molti wrestler di oggi non sono disposti a fare la stessa cosa per paura, con un’eccezione in particolare.

Cosa significa essere un heel

“Uno dei più giovani che mi viene in mente spesso è MJF in AEW. Penso stia facendo un lavoro fantastico”. JBL è poi intervenuto dicendo che molti wrestler non sono interessati ad essere degli heel anche sui social media, preferendo esibire il personaggio solamente agli eventi. “Vogliono essere un heel in televisione e parlare di com’è essere un heel”, ha osservato JBL. “Non gli interessa venire insultati mentre camminano in aeroporto, o avere gente che li riprende col telefono dicendo ‘Ehi, sei uno st***zo, sei una pessima persona’”. A questo punto è intervenuto Brisco: “Se vuoi essere un heel ma non incorpori nel tuo personaggio tutte le sfaccettature della cosa, non sarai mai un heel di successo. Sarai sempre e solo uno di quei wrestler mediocri che stanno nel mezzo della card”.